Il nuovo album del cantante-rapper italiano, con sette nuove tracce che portano il suo inconfondibile tocco personale.
Frankie Hi Nrg è uno dei più importanti esponenti della musica rap italiana, con una propria originalità e con una sfumatura tutta personale ha saputo far aderire perfettamente al territorio nazionale questo tipo di musica senza renderla banale o fuori contesto.
Con ben cinque album alle spalle, dal 1993 al 2008, Frankie pubblica il suo nuovo lavoro dal titolo Essere Umani, sette tracce inedite che portano la sua inconfondibile impronta, quel suo modo tutto personale di mettere in rima la quotidianità e la realtà che ci circonda.
L’album si apre con i pezzi più noti Un uomo è vivo e Pedala. Tanto il primo è sinceramente introspettivo e forse un po’ più lontano dalle sonorità che ci aveva abituato il rapper torinese, tanto il secondo è coinvolgente sin dalle prime note. Con degli echi vagamente raggaeggianti è probabilmente il pezzo più forte dell’intero album.
E senza voler trovare forzatamente dei riferimenti alla situazione politica, Pedala è più un monito per riuscire a inseguire la propria storia “ovunque vada”, senza troppe scuse.
Si continua poi con L’ovvio che, nonostante la musicalità apparentemente leggera, affronta un tema fondamentale come quello dell’omologazione. Frankie riesce a essere efficace, come sa fare di solito, usando le giuste parole per dimostrare come spesso ci si senta sicuri e protetti solo tra le varie cose “ovvie” che ci circondano e per questo sembrano famigliari. Segue Essere umani, il brano che da il titolo all’album, con una sonorità che sfiora l’elettronico esalta le qualità “di scrittura” di questo rapper che non cerca per semplicità la rima forzata ma preferisce giocare con assonanze e somiglianze.
Anche nelle altre tracce presenti nel nuovo album, come in Cortesie, il cantante dimostra, ancora una volta, la capacità di volgere il suo sguardo verso gli aspetti meno banali della contemporaneità, cogliendo e mettendo in musica i segnali di una società che spesso si lascia andare e che probabilmente avrebbe bisogno di una riflessione per ritrovarsi.
Tracklist:
1. Un uomo è vivo
2. Pedala
3. L’ovvio
4. Essere umani
5. Atteso imprevedibile
6. Elefante
7. Cortesie