“Kung Fu Panda” di Mark Osborne e John Stevenson

Grandi star al servizio di un messaggio "educativo"

Fuori Concorso
Se nel vostro animo siete restati ancora un po’ bambini, Kung Fu Panda, il nuovo film d’animazione della Dreamworks, farà certamente a caso vostro.
Sarà certamente capitato a tutti, soprattutto nell’età adolescenziale ma anche prima, di desiderare fortemente qualcosa ma essere costretti nel corso del tempo a rinunciarvi perché ci si sente inadatti al ruolo, oppure impossibilitati dal provarci dal sorgere di numerosi problemi.
La medesima situazione la vive il protagonista di questa pellicola, diviso tra gli impegni familiari e un lavoro sicuro ma noioso, e il perseguimento di un sogno, quello di diventare un esperto combattente della nobile arte del Kung fu.

Po è un impacciato e grassoccio panda che passa le sue notti a sognare eroiche imprese nelle quali è protagonista indiscusso e assoluto, mentre le sue giornate scorrono ripetitive servendo noodles ai tavoli del rinomato ristorante del padre.
Grazie ad una predizione Po, con grande stupore sia generale che dell’interessato, viene insignito del titolo di Guerriero Dragon, ovvero una sorta di “eletto” in grado di sconfiggere il temutissimo Tai Lung, un leopardo delle nevi che minaccia la serenità e la vita degli abitanti della valle. Sarà compito di un non convintissimo, almeno al principio, Maestro Shifu quello di preparare e indirizzare all’arte del Kung fu il nuovo allievo.

Il seguito della vicenda è piuttosto prevedibile; gli sceneggiatori hanno utilizzato schemi narrativi decisamente classici e consolidati, piuttosto è interessante notare e porre l’accento come l’aspetto per così dire “didattico” del film sia preminente e molto marcato.
Il cosiddetto “messaggio”, o “morale” che dir si voglia, è chiaro e piuttosto diretto, oltre che ribadito più di una volta nel caso qualcuno si fosse distratto. Il segreto per ottenere quello che si vuole dalla vita è prima di tutto la fiducia in se stessi e nelle proprie capacità, che possono andare oltre, nel caso di una fortissima volontà, anche a limiti di natura squisitamente fisica.

Lezione quindi universale che il cinema ha sempre fatto propria per le sue storie di vicende sulla carta impossibili e irrealizzabili ma che, anche nella realtà, sono in grado di concretizzarsi. L’importante è crederci e convincersi che un risultato lo si è in grado di ottenere.
Come un personaggio fittizio di nome Po è in grado di diventare il Guerriero Dragon, così, nella vita vera, un Oscar Pistorius è in grado di correre senza gambe.

Titolo originale: Kung Fu Panda
Nazione: U.S.A.
Anno: 2008
Genere: Animazione, Azione, Commedia
Durata: 95′
Regia: Mark Osborne, John Stevenson
Sito ufficiale: www.kungfupanda.com
Sito italiano: www.cinema.universalpictures.it/…
Cast (voci): Jack Black, Jackie Chan, Dustin Hoffman, Lucy Liu, Ian McShane, Angelina Jolie, Michael Clarke Duncan, David Cross, Dan Fogler
Produzione: DreamWorks Animation
Distribuzione: UIP
Data di uscita: Cannes 2008
29 Agosto 2008 (cinema)