L’ARTE DEL MERLETTO

Breve viaggio dentro un’arte di infinita pazienza: i significati storici e culturali del merletto e le sue opportunita di sopravvivere oggi grazie anche all’opera di veri e propri artisti del tombolo.

L’arte del merletto è molto antica e nel tempo si è sviluppata tramite varie tecniche e usando vari attrezzi tra cui l’ago, l’uncinetto, il chiacchierino, i ferri da calza, il modano e altri ancora
Qui tratteremo il merletto a fuselli: è un tipo di merletto realizzato intrecciando dei fili avvolti attorno a piccoli fusi, su di un supporto chiamato tombolo.
In Italia come in tutti gli altri paesi del mondo, i fuselli e i tomboli variano a seconda della regione.
Nel tempo le tecniche si sono sparse un po’ in tutto il mondo, ma un tempo i merletti avevano delle caratteristiche peculiari ben delineate che li distinguevano nettamente tra di loro.

Tra Venezia e la Francia c’è sempre stata una grande rivalità perché entrambe producevano dei merletti di altissima qualità e raffinatezza; non dimentichiamo che il primo Ministro Colbert, uomo di grande peso politico durante il regno di Luigi XIV, convinse diverse merlettaie veneziane a trasferirsi in Francia per insegnare il merletto. Nei loro confronti il doge emise dei provvedimenti molto severi.
Il merletto a fuselli con i suoi oltre 500 anni continua ancora oggi a destare vivo interesse in mostre e concorsi trasformandosi da semplici fili in opere d’arte.
Il merletto non è solo un abbellimento di preziosi corredi o di abiti importanti, ma è diventato lui stesso un materiale da plasmare e trasformare in opere geniali e apprezzate in tutto il mondo.

Le artiste merlettaie intrecciano qualsiasi fibra o materiale e anche fili metallici come oro, argento, rame, e ottone creando gioielli in miniatura o sculture tridimensionali.
Anche nelle vesti ecclesiastiche, ancora oggi possiamo vedere degli splendidi camici di Papi e Cardinali, ornati di alti bordi di merletto a fuselli che spiccano sullo sfondo delle rosse vesti.

La speranza è che questo grande bagaglio di conoscenza di questa arte non scompaia nel tempo e che le nuove generazioni riescano ad accostarvisi apprezzandone la tecnica.
Sarebbe vivamente auspicabile che questo possa succedere per poter portare idee nuove sia nel design che nell’utilizzo, aprendo così nuove frontiere nel mercato.
Attualmente, molte associazioni si prodigano perché quest’arte possa essere conosciuta da tutti anche attraverso gli strumenti più attuali; il computer ad esempio è diventato un mezzo di informazione in tutti i settori e fra questi, ha trovato un suo spazio il merletto. Sono nati molti siti e mailing list, volti a far conoscere e a fornire momenti di scambio per molte merlettaie, è nata anche una chat, unica in questo settore : una sapiente merlettaia guida attraverso le parole, le mani delle allieve che si trovano sparse in tutto il mondo.

Una ricchezza e una grande opportunità per chi la segue e una dimostrazione di passione per chi con tanta dedizione dona gratuitamente le sue lezioni.

INFO:www.fioretombolo.net
http://groups.msn.com/Fioreetombolo