Basato sul romanzo della scrittrice argentina Selva Almada, ambientato nella remota campagna argentina, A Ravaging Wind è un viaggio selvaggio on the road sulle strade della fede e su un rapporto padre-figlia durante una missione evangelica.

Il reverendo Pierson (Alfredo Castro) e la figlia adolescente Leni (Almudena González), girando di villaggio in villaggio per fare opera di proselitismo, si ritrovano in una situazione inaspettata quando la loro macchina, che è anche casa loro, ha un guasto nel bel mezzo del nulla.
Un padre (Sergi López) e figlio (Joaquin Acebo), che vivono isolati, vicino a una discarica, prestano loro soccorso.

Quell’imprevisto fa prendere a Leni la consapevolezza di un pensiero che la turba non da poco, ossia di come il destino che suo padre ha tracciato per lei non sia la strada che lei vuole, anche se non sa esattamente quale possa essere.
Nonostante ciò, la giovane segue ogni indicazione paterna e sostiene il genitore sempre. La conoscenza dei loro “soccorritori, Gringo e Chango, Leni si accorge che è giunto il momento di prendere in mano il proprio destino e di cambiare finalmente la sua vita.

Scritto dalla regista con Leonel D’Agostino, con la fotografia notevole e suggestiva di Iván Gierasinchuk, è un film carismatico e avvincente, uno studio contemplativo sui rapporti – conflittuali – famigliari, le complesse relazioni tra i due padri e i loro figli, e sulla disillusione della fede. L’interpretazione degli attori è travolgente.