Doppio appuntamento, per la prima volta sia a Venezia che in Terraferma, con Casanova e i Fantasmi di Venezia, nona commedia di Antonella Barina, per il percorso teatrale I Fantasmi di Goldoni e Casanova a Venezia, presenza fissa nei Carnevali veneziani.
Quest’anno, in particolare, in evidenza sia per il tema che per l’imminente ricorrenza del terzo centenario della nascita (2 aprile 2025) di Giacomo Casanova, confinato nell’immagine dell’impenitente libertino, mentre i suoi interessi spaziavano dalla scrittura alla scienza. Come da consolidata tradizione la mise en space sarà proposta Giovedì Grasso 27 febbraio alle ore 18 e alle ore 20.30 in Palazzo Trevisan degli Ulivi, Venezia, Campo Sant’Agnese 810: successivamente andrà in scena sabato 1 marzo ore 21 e domenica 2 marzo alle ore 17.30 nella Cafè Sconcerto Sala Teatro in via Santa Margarita 7/A a Chirignago (VE).
In questa nuova avventura, giocata su comici qui pro quo, Casanova e Goldoni incontrano i fantasmi dell’imprenditore svizzero Giovanni Stucky, tragicamente assassinato nella Venezia degli inizi del ‘900, di due nobili che non sanno di essere fantasmi e una misteriosa dea.
“I personaggi interagiscono in una sola notte da diversi spazi temporali e con diversi livelli di lettura, ignari tutti della presenza di una ‘dea ex machina’ che ne determina l’evoluzione- spiega Antonella Barina, al tempo stesso autrice del testo e ideatrice del percorso – Spazio al comico, quindi, e, stavolta, anche al dolore”.
La direzione della mise en espace è di Camilla Grandi, giovane regista formatasi alla Scuola di Teatro dell’Avogaria. A interpretare la divina Caterina è l’attrice Manuela Muffatto, nota anche per il suo lavoro nel teatro di figura, il personaggio di Stucky è affidato all’esperto Salvatore Esposito. Già conosciuti al pubblico per la loro presenza sul palco nelle precedenti tappe di questo percorso, Vittorio Lora e Alessandro Esposito portano rispettivamente in scena Giacomo Casanova e Carlo Goldoni, e danno vita al dialogo tra i due nobili ignari del proprio status. Le musiche sono eseguite dal vivo dal violoncellista Giacomo Grespan. I costumi sono di Bruno Pietro Spolaore e della compagnia Cafè Sconcerto, con la collaborazione de Il Tabarro di San Marco di Monica Daniele.
Ingressi a Palazzo Trevisan degli Ulivi gratuiti sino ad esaurimento dei posti, Infotel 377449549
Per le recite di sabato 1 e 2 marzo a Mestre ingresso 10,00 € Prenotazioni 0415441839 – 320 7598946