L’edizione 2017 di Art Basel Miami Beach (dal 6 al 10 dicembre 2017) sarà caratterizzata da numerose novità in campo artistico e sociale, sottolineando in maniera marcata il forte legame che esiste tra la città del sud della Florida e il mondo della cultura, degli enti e delle istituzioni pubbliche e private presenti nella regione.
La prossima fiera mondiale d’arte contemporanea si svolgerà infatti in un momento cruciale per la scena culturale di Miami, che ha visto nelle scorse settimane la riapertura, dopo anni di ristrutturazione, del museo d’arte contemporanea The Bass, oltre all’ampliamento dell’Institute of Contemporary Art.

Il Museo The Bass ha in programma diverse mostre personali, tra le quali quelle di Ugo Rondinone e Pascale Marthine Tayou.
“Good Evening Beautiful Blue” di Ugo Rondinone è già stato svelato al secondo piano dell’edificio in occasione del re-opening; l’opera ruota attorno al suo lavoro “Vocabolario della solitudine”, un’installazione del 2014 con modelli a grandezza naturale travestiti da pagliacci. Per Rondinone si tratta di un gradito ritorno, dato che è già legato a questa istituzione, sua infatti l’iconica “Miami Mountain” esposta nel parco di fronte al museo.

Per la mostra “Beautiful”, Pascale Marthine Tayou ha progettato un’opera commissionata dal museo chiamata “Welcome Wall”, che non è altro che un pannello LED che propone la parola “benvenuto” in 70 lingue.

Il Bass ha anche progettato un’esposizione interamente dedicata all’artista argentino Mika Rottenberg, in particolare concentrata sui suoi lavori più recenti.

L’Institute of Contemporary Art Miami (ICA Miami) presenterà il 1° dicembre la nuova collezione permanente, e aprirà inoltre i 15.000 metri quadrati di giardino dove saranno presenti le sculture. Sei opere e installazioni di grande formato sono state commissionate per l’inaugurazione della nuova sede.

La mostra “The Everywhere Studio” esplorerà l’evoluzione degli artisti ospitati nel museo attraverso un centinaio di opere rappresentative degli ultimi cinquant’anni.

Art Basel offrirà anche l’occasione al Pérez Art Museum Miami (PAMM) di presentare 170 nuovi lavori recentemente acquisiti. La seconda parte della mostra “On the Horizon: Contemporary Cuban Art from the Jorge M. Pérez Collection” sarà visibile durante i giorni della fiera. Da segnalare nello stesso periodo anche la mostra della videografa di Miami Dana Friedman.

Art Basel 2017 darà l’ultima opportunità di visitare l’attuale esposizione della Collezione Rubell Family: gli nuovi spazi, nel quartiere Allapattah della città, saranno inaugurati nel 2018.
La Contemporary Art Foundation ha in programma due mostre: “Still Human”, che è interessata all’interazione tra la rivoluzione digitale e l’uomo, e “Allison Zuckerman: Stranger in Paradise”, che scoprirà i nuovi lavori dell’artista residente della fondazione.

Infine, anche il Miami Beach Convention Center, il luogo deputato ad ospitare la fiera ufficiale, è stato rinnovato per l’edizione 2017, offrendo una nuova scenografia e spazi più ampi.
