È Francesco Granata il vincitore del XXXIV Concorso Pianistico Nazionale Premio Venezia, concluso ieri sera al Teatro La Fenice di Venezia. Diplomatosi solo diciassettenne sotto la guida di Alfonso Chielli al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, Francesco Granata, classe 1998, ha conquistato il podio su musiche di Wolfgang Amadeus Mozart, Alban Berg e Johannes Brahms. Oltre ai ricchi premi in denaro e alla possibilità di esibirsi in concerto, Francesco Granata riceve la Medaglia della Presidenza del Senato, la Targa della Prefettura di Venezia e la Targa della Regione del Veneto.
Il Premio Casella, destinato al secondo classificato, è stato assegnato a Nicola Pantani dell’Istituto Superiore di Studi Musicali Giovanni Lettimi di Rimini. Nicola Pantani si presenta con la Sonata di Franz Liszt, continuando ad accostare il suo nome a quello del compositore ungherese già dai tempi dalla sua esibizione al Padiglione Italia dell’Expo Milano con il Deuxième année de pèlerinage: Italie.
Al terzo posto si è classificata Giulia Loperfido del Conservatorio Santa Cecilia di Roma, al quarto Federico Gad Crema del Conservatorio di Milano, mentre il quinto posto è andato a Marco Rizzello, diplomato al Conservatorio Bruno Maderna di Cesena.
Organizzato dalla Fondazione Amici della Fenice, in collaborazione con la Fondazione Teatro La Fenice e con il contributo della Regione Veneto, il Concorso si è avvalso di una Giuria tecnica composta da Pierangelo Conte, Francesco Libetta, Vittorio Montalti, Carla Moreni, Paolo Petazzi, presieduta da Andrea Lucchesini e della Giuria Popolare degli Amici della Fenice.
Ai primi tre classificati sono andate inoltre la Targa del Comune di Venezia e della Fondazione Teatro La Fenice, sottolineando infine che il concorso quest’anno è stato riservato ai pianisti di ogni nazionalità e di età non superiore ai 24 anni, diplomati con il massimo dei voti nei conservatori di musica o negli istituti musicali pareggiati italiani.
