In Scena al Teatro Goldoni di Venezia dal 29 novembre al 1 dicembre, I Saw Light è il nuovo progetto teatrale della compagnia Motus, una produzione del Teatro Stabile del Veneto, realizzata con le attrici e gli attori neodiplomati dell’Accademia Teatrale Carlo Goldoni. Lo spettacolo, che debutterà sul palco del Teatro Goldoni di Venezia dal 29 novembre al 1° dicembre, rappresenta un momento chiave del festival AA@FEM. Questo evento teatrale, promosso dalla Fondazione di Venezia all’interno del progetto “Giovani a Teatro 2.0”, è curato da Susanne Franco e Annalisa Sacchi, in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari Venezia, IUAV e la Fondazione Teatro Stabile del Veneto.
Ispirato all’omonimo brano di Kae Tempest, poeta e rapper queer londinese, tratto dall’album The Line is a Curve, lo spettacolo esplora il tema delle connessioni umane come antidoto al torpore e alla frammentazione generata da una società iper-individualista e competitiva. La visione dei Motus, incarnata nella regia di Enrico Casagrande e Daniela Nicolò, invita a cercare e vedere la luce anche nei momenti più bui, un messaggio di resilienza e speranza che si intreccia con la poetica di Tempest.
Lo spettacolo è un esperimento corale che esplora connessioni autentiche attraverso parole, musica e corpi, ispirandosi ai testi di Kae Tempest per affrontare ansie e aspirazioni della vita moderna.
Il progetto teatrale rappresenta anche una tappa cruciale per i giovani attori e attrici dell’ATCG, che mettono in pratica quanto appreso durante il percorso di studi in un contesto professionale. Parte integrante del progetto TeSeO – Teatro Scuola e Occupazione, sostenuto dalla Regione Veneto, I Saw Light è un’opportunità per esplorare le sfide e le potenzialità del lavoro collettivo in scena.
Lo spettacolo combina rigore ed energia del teatro sperimentale per risvegliare emozioni autentiche, rompendo l’isolamento dell’individualismo attraverso un “frastuono della moltitudine”.
“Picture a vacuum”, recita la voce di Kae Tempest nell’apertura dello spettacolo: “Immaginate un vuoto, un buio immobile e senza fine”. Da qui si sviluppa un percorso che conduce il pubblico verso una riscoperta dell’empatia e della condivisione, ricordandoci che la creatività è la chiave per superare le divisioni e vedere la luce anche dove sembra non esserci.
Teatro Goldoni| Venezia
venerdì 29 novembre ore 20.30
venerdì 30 novembre ore 10.30 (matinée riservata alle scuole)
sabato 30 novembre ore 19.00
domenica 01 dicembre ore 16.00
Biglietti e informazioni: https://www.teatrostabileveneto.it/spettacolo/1079_826_i_saw_light