Da Roma a Milano, dalla borgata del Corviale ai salotti milanesi: in breve tempo Matteo acquista popolarità e soldi. La sua faccia è sulle prime pagine dei giornali e la sua startup conta migliaia di iscritti.
Basato su una storia vera, prodotto da  prodotto dalla Casanova Multimedia di Luca Barbareschi e da Rai Cinema, il nuovo film di Alessandro D’Alatri è una storia di speranza raccontata con un occhio di realismo molto attuale.

Se era nato in Italia a Steve Jobs non gli davano manco il mutuo per la prima casa

Matteo Achilli, il ragazzo protagonista di questo film, è uno studente di 24 anni; quando era ancora in V Liceo alcune esperienze negative della sua vita – il licenziamento del padre da parte di un’azienda che doveva massimizzare i profitti, l’avanzare di raccomandati a discapito della meritocrazia, tanta fatica per cosa quindi? – lo hanno portato a concepire un progetto che lo ha fatto balzare agli onori delle prime pagine di Economia e non solo. Matteo si inventa Egomnia (dal latino io – tutti), un social network capace di far interagire domanda e offerta in modo innovativo: grazie al concetto di ranking, attribuito ai curricula, le aziende possono individuare molto più facilmente coloro che stanno cercando.

Non solo è utile, ma è un sistema meritocratico: il sistema classifica i candidati in base a parametri impersonali, strettamente di merito, ed offre così una via d’uscita dai soliti meccanismi clientelari che attanagliano da sempre l’Italia. Uno studente normale, cresciuto nella periferia romana rivoluziona il sistema dando onore al merito.

Matteo: Esprimi un desiderio…
Emma: Indovina…
Matteo: Diventare prima ballerina
Emma: Non succederà mai
Matteo: Perché no? Si invece…che senso ha tutta quella fatica allora?
Emma: Quello che la fatica fa di te…

D’Alatri racconta con dosato trasporto e finissima abilità la storia di questo giovane che affronta di petto il successo e le sconfitte, sapendo tornare sui suoi passi nel ricordare chi sia veramente e nel riconoscere il valore delle persone. La sceneggiatura appassiona per il modo in cui racconta le zone d’ombra del successo e della vita senza troppi drammi e senza zuccherosa enfasi. Ma è soprattutto la scelta del cast a fare la differenza. “Nel pieno rispetto della filosofia di Matteo Achilli, tutte le ricerche hanno puntato su giovani attori di talento. Per l’appunto in nome del Merito – ha raccontato D’Alatri – Giorno dopo giorno ho cominciato a incontrare ragazzi e ragazze provenienti dalle formazioni più disparate. Tutti in cerca del riconoscimento del proprio merito. Tutti entusiasti di mostrarlo. Posso sinceramente dire che si è trattato di uno dei cast più stimolanti della mia carriera e che mi dispiace molto per quanti ne siano rimasti fuori. C’è abbondanza di talento in giro”.

Oggi qui dentro siamo tutti compagni. Magari anche amici. Ma domani, là fuori, non sarà così. Io vorrò il vostro posto e voi il mio. Stagista, collaboratore a progetto, amministratore delegato, dirigente… Non fa differenza. Perché ci sarà solo un posto. E saremo l’uno contro l’altro. A quel punto che succede? A chi toccherà quel posto? Io mi auguro che quel posto sia assegnato in base ad una sola cosa… Il merito! Un merito certo, oggettivo, imparziale. Che possa essere calcolato matematicamente. È esattamente per questo che sto creando Egomnia…

Titolo: The Start Up – Accendi il tuo futuro
Nazione: Italia
Anno: 2017
Genere: Drammatico
Durata: 97′
Regia: Alessandro D’Alatri
Cast: Andrea Arcangeli, Paola Calliari, Matilde Gioli, Luca Di Giovanni, Matteo Vignati, Matteo Leoni, Thomas Peyretti, Guglielmo Poggi, Lidia Vitale, Massimiliano Gallo, Federigo Ceci, Loris Loddi
Produzione: Eliseo Cinema, Rai Cinema
Distribuzione: 01 Distribution
Data di uscita: 06 Aprile 2017 (cinema)