Tutti gli interpreti dei personaggi principali di quest’ultimo capitolo della mitica saga d’azione, che ha per protagonista l’agente speciale Ethan Hunt, sono intervenuti per presentare il film in anteprima mondiale nella nostra capitale, scelta anche per alcune location del film. Tom Cruise, arrivato un po’ in ritardo, ha fatto sì che l’attenzione si focalizzasse non solo sul suo ruolo di attore e produttore, ma anche sulle novità della sua vita privata.
Il regista J.J. Abrams ha descritto il film come un action movie addirittura più ricco di scene e di effetti speciali rispetto ai due film che l’hanno preceduto, ma con una storia con un contenuto emotivo forte. A distinguerlo e caratterizzarlo, infatti, è lo sfondo emozionale vigoroso e il taglio personale che viene dato all’eroe. “Entrare nella vita intima di Ethan Hunt è stato entusiasmante, perché una scelta del genere permetteva alla storia di prendere tutte le svolte possibili”. Il regista ha inoltre parlato del produttivo rapporto con Vic Armstrong, leggendario curatore delle scene d’azione e degli stunt, che di recente ha lavorato con lo stesso Cruise nel film La Guerra dei mondi. Tom è intervenuto sull’argomento affermando di aver girato tutte le scene senza controfigura, spiegando come quest’aspetto rappresenti una sfida divertente e faticosa allo stesso tempo.
Alla classica domanda “Qual è stata la tua missione impossibile?” il neo padre ha risposto: “Essere qui oggi”. Non solo per i problemi del breve viaggio di promozione, che non proseguirà nel resto del continente, ma soprattutto per il suo bisogno di stare vicino alla compagna, l’attrice Katie Holmes, e alla figlia nata pochi giorni fa, in un momento particolarmente intenso e importante della sua vita. La nascita della bambina è stata per i genitori tutto ciò che volevano fosse: un’esperienza spirituale, una comunicazione di amore e rispetto con la persona che si ritiene la più bella possibile.
Per quanto riguarda il suo personaggio e quello degli altri membri dell’affiatato cast, composto da attori famosi e da lui molto apprezzati, Tom Cruise ha spiegato il suo interesse, anche come produttore, a profilare e disegnare bene i personaggi anche grazie al lavoro di squadra svolto che l’ha entusiasmato e divertito. Lo stesso Abrams ha messo in luce l’importanza dell’amore e dell’amicizia nella storia e nella caratterizzazione dei personaggi.
Philip Seymour Hoffman, che interpreta il ruolo più crudele e spietato, ha affermato di aver fatto insieme al regista un lavoro capillare sul personaggio, non cercando di imitare altri esempi di cattivi, ma basandosi sul motto del film “la mia vita conta quanto la tua per te”.
Il personaggio di Michelle Monaghan è stato uno spunto formidabile, come ragazza della porta accanto, per dar vita ad una storia d’amore onesta, franca, impostata su di un dialogo sincero.
Presenti anche gli altri interpreti Keri Russel, Maggie Q, Laurence Fishburne e Jonathan Rhys Meyers.