[Al Pacino->mot517] ha ritirato il premio Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker 2011 della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (organizzata dalla Biennale di Venezia), realizzato in collaborazione con Jaeger-LeCoultre e dedicato a una personalità che abbia segnato in modo particolarmente originale il cinema contemporaneo.
Il Direttore della Mostra, Marco Müller, ha parlato così di Pacino: “un regista sorprendente, la cui esperienza preziosa e originale arricchisce il panorama del cinema contemporaneo”. Dopo la consegna del premio, la 68. Mostra ha presentato in prima mondiale il terzo lungometraggio da regista di Al Pacino, [Wilde Salome->23366]. Definito dall’attore/regista il suo “progetto in assoluto più personale”, il documentario contemporaneo Wilde Salome invita il pubblico a entrare nel mondo privato di Pacino, mentre indaga le complessità di Salomè – la celebre opera di Oscar Wilde – la personalità di Wilde e la nascita di una nuova stella, Jessica Chastain.
“In nessun altro luogo che non sia Venezia vorrei presentare Wilde Salome, proprio per la sua ricca storia artistica. Wilde Salome è un’esplorazione nel mondo di Oscar Wilde artista e nell’opera Salomè, l’emancipazione di un lavoro che continua a vivere”, ha dichiarato per l’occasione Al Pacino.
Il premio è stato assegnato negli anni precedenti ad alcune delle maggiori personalità del cinema contemporaneo: Takeshi Kitano (2007), Abbas Kiarostami (2008), Agnès Varda (2008), Sylvester Stallone (2009) e Mani Ratnam (2010).
Foto a cura di Romina Greggio Copyright © NonSoloCinema.com – Romina Greggio