Kenneth Branagh, Lily James e Richard Madden raccontano “Cenerentola”

La nuova favola Disney in Live Action

Abbiamo incontrato il cast di Cenerentola, il nuovo classico Disney in CG live-action, in occasione dell’uscita italiana del film, Kenneth Branagh, regista e attore irlandese nonchè meraviglioso narratore di Shakespeare, Lily James o Lady Rose MacClare di Downton Abbey e Richard Madden ossia Robb Stark di Game of Thrones.

Mr. Branagh cosa l’ha convinta ad accettare questo progetto?

“Di sicuro è stata la chance di usare elementi classici e universali e rovesciarli dall’interno, trasformando Cenerentola in un personaggio molto moderno, che fosse una fonte d’ispirazione. Ho usato un approccio dinamico per rendere tutto il più contemporaneo possibile”.

A proposito di contemporaneità, il motto della sua Cenerentola è “sii gentile e abbi coraggio”, oggi come oggi che valore hanno la gentilezza e il coraggio?

“E’ difficile, ma necessario. Occorre uno sforzo notevole. Questo tipo di film, questo sentimento riesce ad attraversare il tempo con ironia vitale. A me piace meditare, ci provo da 15 anni, due volte al giorno, e non lo trovo più semplice oggi di 15 anni fa, ma come dicevo è importante e necessario ed è quello che ho cercato di fare con questo film, che è il tipo di pellicola che riesce a fare breccia nel cinismo. Ho voluto raccontare il passaggio da ragazza a donna, un viaggio umano che si svolge su uno sfondo fantastico”.

Cenerentola è d’accordo?

Lily James “Assolutamente! Sii gentile e abbi coraggio è il lascito della madre di Ella, Cenerentola, prima di morire… è un messaggio semplice e straordinario in cui mi sono subito identificata perché una ragazza di 25 anni ci deve credere, è un messaggio così profondo in una vita frenetica”.

Mr Madden, come è stato mettersi nella calzamaglia del principe?

“Per prepararmi ho riguardato il cartone originale, ma il principe compare sì e no in un paio di scene. La mia paura era quella di non riuscire a rappresentare l’idea che tutti si sono fatti di questo principe. Né su carta né nel cartoon c’era molto sul principe. Così insieme a Kenneth siamo partiti completamente da zero. Kenneth mi ha dato da leggere Il principe di Machiavelli e Le meditazioni di Marco Aurelio. Lo vediamo come amico, come figlio, come innamorato. Ho cercato di fare in modo che fosse all’altezza di un personaggio così sorprendente e forte come quello di Cenerentola”.

Cate Blanchett durante la conferenza stampa del film al Festival di Berlino
ha rivelato che dopo la scena del ballo avete pianto tutti. È vero?

Richard Madden “Quella del ballo è stata una scena magica grazie anche alla bravura dello scenografo Dante Ferretti. Quando ti trovi a recitare su un set così magnificamente ricostuito in ogni minimo dettaglio non hai bisogno di recitare. Soprattutto quando Cenerentola fa il suo ingresso e comincia a scendere le scale! Non serviva recitare, bastava seguire l’onda delle emozioni. Lily aveva una grazia magnetica, non so come sia riuscita a scendere tutti quei gradini senza guardarli una volta. Oltretutto indossava un abito che pesava più di quello che peso io”.

Lily James “È stato un momento indimenticabile, ma era anche la scena che mi preoccupava di più. Perché è il momento che tutti gli spettatori aspettano. Ma è bastato aprire la porta e trovarmi su quel set per entrare in un’atmosfera magica da fiaba. Non c’è davvvero nessun bisogno di recitare su questi set, tutto viene naturale. Un po’ di problemi li ho avuti con l’abito a dir la verità.. la gonna sembrava dotata di vita propria. Era talmente ampia che rischiava di trascinarsi dietro il principe a ogni passo. Per questo più che ballare scivolavamo. Alla fine della scena, la troupe mi è venuta incontro con gli occhi inumiditi dalle lacrime. Allora ho capito di essere riuscita a trasformarmi davvero in una principessa. Molto importanti però sono state anche le musiche avvolgenti e straordinarie di Patrick Doyle”.

Branagh ” Dante Ferretti e Sandy Powell sono riusciti a creare dettagli con grande decisione e precisione, sono stati fonte di ispirazione già prima di girare!”

Da Disney a Shakespeare … Mr Branagh qual è il suo approccio alla regia?

“Shakespeare ha raccontato storie meravigliose. Alcune sono quasi delle favole che per lui avevano un messaggio profondo, così il mio background mi ha insegnato a prendere le favole seriamente”.

Quale opera di Shakespeare si avvicina di più a Cenerentola?

“forse Il Re Lear … perchè è un padre con tre figlie, alcune riescono ad avere l’eredità, altre no, c’è tanta crudeltà… Ma il vero punto in comune è il messaggio che lancia un personaggio che si chiama Kent, molto simile a quello di Cenerentola, ovvero “sii paziente e cerca di resistere”.

Lily e Richard, come è stato lavorare con Kenneth Branagh?

Lily James “Kenneth mi ha ammaliata sin dal primo istante; già durante i provini ho desiderato far parte di questo progetto. Ho capito che lui sapeva già come voleva realizzare questo progetto e questa era davvero una sicurezza. Kenneth mi ha fatto vedere Amelie, Come d’incanto e Io e Annie. Per tutto il tempo della lavorazione è stato rassicurante, generoso e paziente, facendomi davvero sentire una principessa e infondendomi il coraggio che avevo bisogno per affrontare questo ruolo”.

Richard Madden “È stato Kenneth che mi ha spinto a partecipare al film. All’inizio non ero molto convinto ma quando ho saputo che sarebbe stato lui a dirigerlo non ho avuto più dubbi. Anche la sceneggiatura mi ha entusiasmato. L’ho sempre guardato con grande ammirazione e rispetto sia come uomo che come regista. È stato quindi un grande onore essere sul set con lui, era praticamente come partecipare ogni giorno a una masterclass. Mi ha anche insegnato a comportarmi come un vero gentleman, e devo ammetterlo, molto del ruolo del principe è tratto dal suo modo di comportarsi. Mi ha dato molta fiducia ogni giorno, ha avuto profonda e grande comprensione per me e il ruolo che dovevo svolgere”.

Mr Branagh, in quali ruoli shakespeariani vedrebbe bene Lily e Richard?

“Romeo e Giulietta, tanto che abbiamo intenzione di realizzare una versione insieme. Ne stiamo già parlando e speriamo di essere soltanto all’inizio di una lunga collaborazione”.

Foto a cura di Romina Greggio Copyright © NonSoloCinema.com – Romina Greggio