“Marlene” di Giuseppe Manfridi

Marlene Dietrich sul palco del Toniolo di Mestre

L’Associazione Teatrale Pistoiese e Argot Produzioni ha presentato al Toniolo di Mestre, Marlene

Un’interpretazione, quella di Pamela Villoresi, e una drammaturgia, a cura di Giuseppe Manfridi, che combinate insieme nella regia di Maurizio Panici hanno fatto esplodere la sensazione di essere davanti alla vera Marlene Dietrich in carne e ossa!
Tre gli episodi, durante tre pre-concerto, visti dai camerini della diva, a Londra (1954), Berlino (1960), Toronto (1975); un arco di vent’anni di vita, trattato tanto sensibilmente da rendere in realtà un quadro dell’intera biografia di Marlene.
I fatti divengono sensazioni, emozioni, così profonde da trasmettere, oltre alle principali vicessitudini, la stravagante personalità della celeberrima femme fatale.

Più sfaccettature in un unico volto, diverse età in un unico personaggio: con ammirevole maestria l’attrice ha modellato se stessa in tutti questi cambiamenti, impercettibilmente plasmato il suo corpo da grintoso e agile a malato e dolorante.
L’accuratezza ed eleganza delle scenografie di Andrea Taddei e dei costumi di Lucia Mariani danno vita a un gioco di bianchi e neri e luccichii pregno di fascino, estremamente appagante per l’occhio dello spettatore.

A circondare la protagonista, alcuni personaggi di particolare rilievo nella sua vita, come la paziente e devota figlia Kater (Silvia Budri), l’ex-amica Tami che convive con suo marito (Cristina Sebastianelli), o Burt Bacharach (David Sebasti), suo arrangiatore.
A collegare la dedica teatrale con il mondo cinematografico di cui Marlene fu ed è tuttora gloriosa icona, Josef von Stenberg (Orso Maria Guerrini), regista de L’angelo azzurro, film che nel 1929 le diede fama. Degno di nota il finale da lui diretto: una Marlene in sedia a rotelle nelle mani della figlia viene guidata dalla voce del regista che si fa macchina da presa, in una descrizione cinematografica dove l’ausilio di incisive luci e ombre crea un’immagine esteticamente scultorea.
Una scelta non priva del rischio di scarso coinvolgimento quella di portare in teatro una biografia; rischio superato con successo da questo Marlene dal ritmo brillante sempre vivo.

Marlene
di Giuseppe Manfridi
Associazione Teatrale Pistoiese e Argot Produzioni
Interpreti: Pamela Villoresi, David Sebasti, Orso Maria Guerrini, Silvia Budri, Cristina Sebastianelli
Regia: Maurizio Panici – Scene: Andrea Taddei – Costumi: Lucia Mariani – Disegno luci: Emiliano Pona – Musiche originali: Luciano Vavolo
Durata: 2h15min