Si firmano Luca e Claudia e sono i due autori del romanzo Notte prima degli esami, uno spaccato dolce e realistico su un’estate che cambia la vita.
Anni ’80. Raf canta Cosa resterà di questi anni ‘80 e Venditti racconta di notti “tra lacrime e bugie” perché “la matematica non sarà mai il mio mestiere” e “tuo padre sembra Dante e tuo fratello Ariosto”. L’estate della maturità, del cambio dalla vita adolescenziale a quella di adulti, l’estate delle scelte decisive.
Luca, prossimo alla maturità scientifica, si innamora di una ragazza, Claudia, che conosce ad una festa. La sogna, sostituisce la sua immagine a quella dei libri e scorrazza per Roma cercandola. E intanto si scontra il suo professore di italiano, chiacchiera con Alice, la sua migliore amica forse innamorata di lui, sostiene gli amici e prepara il viaggio della libertà che seguirà l’esame.
Un romanzo a due voci, in cui la musica, quella degli anni’80, diventa un costante riferimento esistenziale. Delicato, senza pretese, il testo non pretende di raccontare storie incredibili, si accontenta della realtà, della piccola realtà che abbraccia solo le due settimane prima della maturità .I caratteri sono delineati in modo semplice, elementare, ma, proprio per questo, più vivi e più credibili. È impossibile non immedesimarsi in Luca o in Claudia.
Forse si potrebbe obiettare che il testo non ha una trama consistente, che è un po’ banale. Nonostante questo il romanzo è gradevole, e, soprattutto, vero. Lontani dagli eccessi di Moccia, Luca e Claudia offrono una storia di giovani per giovani, una piacevole lettura sotto l’ombrellone.
Dal romanzo è stato tratto il film omonimo di Fausto Brizzi, con Cristiana Capotondi, perfetta nel ruolo di Claudia che sembra disegnato apposta per lei, Nicolas Vaporidis in quello di Luca e Faletti nel ruolo del prof. Martinelli.
Luca e Claudia, Notte prima degli esami, Milano, Mondadori, 2006, pp. 126, € 10.40.
