X FACTOR: L’ELIMINAZIONE DI DAMI

Dami racconta a NonSoloCinema la sua avventura a X Factor

Quando è arrivato al programma, Dami è stato presentato come un cantante di talento, che avrebbe potuto fare la differenza nella trasmissione.

In effetti la sua bravura e le sue qualità vocali sono innegabili. Ma non sono bastate a tenerlo dentro X Factor. Il suo carattere un po’ scontroso e riservato ha fatto parlare di lui forse più delle sue esibizioni, ma sicuramente il programma ha perso un’ottima voce. Il suo ballottaggio con Davide, che è uno dei favoriti, di sicuro ha stupito tutti. Davanti alla tv ci si chiede davvero se è giusto che il televoto abbia tutto questo peso, e soprattutto lancia molti interrogativi su quello che arriva al pubblico da casa dalle esibizioni e dalle clip, e quale di queste due abbia più rivelanza nel modo di votare.

In ogni caso, è toccato a Dami uscire questa volta, e NonSoloCinema lo ha incontrato per raccogliere le sue impressioni.

NSC: È stato difficile inseriti tra i partecipanti entrando a programma già iniziato?

DAMI: Si. Sono abbastanza riservato. In genere non sono molto adatto a inserirmi in gruppi già formati, faccio un po’ di fatica. Ma alla fine tutto è andato bene, è stata una bella esperienza.

NSC: Cosa senti di avere imparato dalla tua partecipazione a X Factor?

DAMI: Ho imparato a stare su un palco di quelle dimensioni, ho imparato come ci si comporta su un palco così. Ho cercato di mettere in pratica i consigli di Mara e del vocal coach.

NSC: Quando sei entrato nel programma, sei stato presentato comeun cantante di talento. In effetti lo sei. Sei molto bravo. Secondo te qualcosa non ha funzionato con il televoto o con i giudici?

DAMI: No. Se fossi andato al ballottaggio con un altro, avrei potuto farcela. Ma con Davide, che è molto bravo e candidato alla vittoria, non era possibile. È stata una sorpresa per me trovarmi al ballottaggio con lui.

NSC: Che emozioni ha provato sul palco?

DAMI: L’attesa di salire sembra non finire mai, ma quando sali è una passeggiata. Sei così contento di essere lì, che tutto il resto diventa secondario.

NSC: Quali sono i tuoi progetti per il futuro?

DAMI: Cercherò di mantenere dei contatti con Milano. Sono arrivate delle proposte. Intanto aspetto, non ho un progetto discografico al momento. Spero che la visibilità data dal programma sia servita.