Arriva nelle sale italiane giovedì 3 ottobre non SI PUÒ morire BALLANDO, terzo lungometraggio del regista Andrea Castoldi. Dopo l’esordio con Ti si legge in faccia e il successo di Vista mare, Castoldi torna alla regia con un nuovo film interamente girato in Lombardia e ispirato a un’esperienza personale.
non SI PUÒ morire BALLANDO viaggia su binari paralleli. Da una parte il limite della scienza e della medicina e dall’altra la forza dell’amore e degli affetti.
Due fratelli, Gianluca e Massimiliano, vivono il dramma di una malattia da un’angolazione diversa dello stesso letto di un ospedale.
Uno,Massimiliano, è seduto su una sedia. L’altro,Gianluca, su quel letto è sdraiato da settimane a causa di una malattia rara chiamata “le cellule dormienti”, di cui non si conosce la cura e dalla quale non si può guarire. Ma mentre il tempo trascorre inesorabile,un vecchio studio sulla malattia apre nuove speranze e i protagonisti si rendono conto che forse non tutto è perduto.
Forse un metodo, forse una cura.Forse solo una bella favola d’amore…
Nel cast Salvatore Palombi, nel ruolo di Gianluca, reduce dal successo ottenuto con il tour teatrale del musical A Chorus Line di Chiara Noschese, ha lavorato con Proietti, Lavia, Ronconie Risi.
Mauro Negri, Massimiliano, attore eclettico, spazia dal cinema al teatro. Hacollaborato con Maurizio Nichetti, Henrique Goldman e Marina Spada.
non SI PUÒ morire BALLANDO è prodotto daCF-Filmcomei film precedenti.
Castoldi ha applicato il medesimo modello produttivo. Ha giratola maggior parte dell’opera in meno di due settimane e anche in questo caso è riuscito a trasformare il limite del low budget in un punto di forza, cercando di ottimizzare tempo e risorse.