Lula Pena ha conquistato il pubblico ieri sera al Centro Culturale Candiani di Mestre, lunghi applausi per questa poetessa della musica.
Mestre è l’unica data italiana prevista nell’attuale tour della cantautrice portoghese che, in venti anni di carriera, ha realizzato solo tre dischi: Phados nel 1998, Troubadur nel 2010 e il recente Archivo Pittoresco che ha ispirato la serata al Candiani.
Alla base di Archivo Pittoresco vi è il viaggio, un costante movimento lungo le rotte del Mediterraneo, vibrazioni di corde e ritmo incalzante toccano Portogallo, Spagna, Francia, Italia e Grecia per poi espandersi oltre altri confini, verso il mare profondo. Uno spettacolo che è narrazione di vita dove Lula Pena, unica instancabile protagonista, intesse una fitta trama di esperienze. Più di un’ora ininterrotta di viaggio insieme a questa incredibile e misteriosa donna. Il ritmo, creato dal duplice suono della chitarra che accompagna la voce, fa dimenticare l’assenza di altri strumenti e crea un’atmosfera intima e suggestiva.
Fin dal principio l’artista si unisce al proprio strumento, il costante tocco del legno e delle corde trasformano la chitarra in un prolungamento della voce, una performance che incanta lo spettatore. La musica di Lula Pena ha inoltre la particolare capacità di suggerire immagini, quartieri di città o paesaggi desolati in cui si muovono i personaggi dei suoi racconti, forse vecchi ricordi custoditi nella memoria dei presenti.
Tra i brani interpretati Ojos Si Quereis Vivir, Pes Mou Mia Leksi (brano originale di Manos Hadjidakis), Ausencia, A diosa (una versione di No Potho Reposare dei mitici Tazenda e Andrea Parodi), Deus É Grande e sul finire Pesadelo da Historia e Breviário. La voce sensuale e profonda di Lula Pena conduce lo spettatore nelle terre di fado, bossa nova, blues e flamenco fino a lidi arabeggianti.
Un ottimo concerto, reso unico da una grande interprete, che conferma la qualità della programmazione del Centro Culturale Candiani.
Tra i prossimi appuntamenti del Candiani Groove nel mese di febbraio: 9 febbraio – Emel Mathlouthi; 14 febbraio – Francesco Taskayali; 18 febbraio – Flamenco lunares; 24 febbraio – Rohab Ensemble & Sepideh Raissadat.
Info: https://www.comune.venezia.it/content/candiani-groove-gennaio-marzo-2018
Sito artista: https://www.lulapena.com/