E rieccoci a solcare i mari caraibici per la quinta volta insieme al Capitan Jack Sparrow, quattordici anni e 3 miliardi e 700 milioni di dollari incassati al box office dalla “la maledizione della perla nera”. La coppia registica norvegese formata da Joachim Rønning e Espen Sandberg prende il posto di Rob Marshall (IV capitolo) che a sua volta prese il posto di Gore Verbinski (I, II, III capitoli).
Protagonista è sempre il doppiogiochista, fanfarone, alcolizzato e spericolato pirata Jack Sparrow. La storia ripesca antiche glorie del passato (brevi apparizioni di Orlando Bloom e Keira Knightley) per raccontare le nuove generazioni di eroi che si trovano a dover chiedere aiuto e finire poi per soccorrere il famigerato Jack. Torna anche il pirata Barbossa (Geoffrey Rush), eterno rivale di Sparrow.
Questi due pirati, insieme a due giovani di belle speranze (Kaya Scodelario e Brenton Thwaites), vanno alla ricerca di una leggenda in grado di spezzare tutte le maledizioni: il tridente di Poseidone, decifrando una mappa che nessuno sa leggere… nessuno a parte una giovane donna appassionata di astronomia. Ma non è finita qui. A inseguirli c’è una ferocissima flotta di non morti, marinai fantasma, guidati da un vendicativo Armando Salazar (Javier Bardem).
L’armata di Salazar ripulisce i mari dall’infestazione pirata, distruggendo tutti i vascelli sulla rotta che esibiscono la bandiera nera con teschio e ossa, e condannando i banditi che si trovano a bordo a una fine tremenda. E Salazar non sarà soddisfatta finché non avrà catturato Sparrow.
Già dal secondo capitolo il franchise dei pirati caraibici si è assestato sulle pantomime zingaresche di Deep, per poi sprofondare “oltre i confini del mare”.
Non c’è impegno di scrittura in questa nuova avventura; è una storia che rielabora elementi dalle trame precedenti adattandoli a nuovi personaggi. Ma il risultato è qualcosa di debole, meno divertente e meno intelligente.
Joachim Rønning e Espen Sandberg (candidati agli Oscar e ai Golden Globe nel 201 per il miglior film straniero con Kon-Tiki, dirigono questo loro primo blockbuster americano da 200 milioni di dollari e non rischiano; mantengono la rotta su uno schema sicuro dove CG (mastodontico e sempre abbagliante; la Disney si sta specializzando in lifting facciale: Jeff Bridges per Tron Legacy, Carrie Fisher per Star Wars VII e Peter Cushing per Rogue One e ora anche Depp), umorismo e azione si fondono. Ma la saga sta imbarcando acqua. Sarebbe il caso di fermarsi qui.
Titolo originale: Pirates of the Caribbean: Dead Men Tell No Tales
Nazione: U.S.A.
Anno: 2017
Genere: Azione, Avventura
Durata: 129′
Regia: Joachim Rønning, Espen Sandberg
Cast: Johnny Depp, Kaya Scodelario, Brenton Thwaites, Orlando Bloom, Javier Bardem, Geoffrey Rush, David Wenham, Stephen Graham, Martin Klebba, Jack Davenport, Kevin McNally, Adam Brown, Jessica Green
Produzione: Jerry Bruckheimer Films, Walt Disney Pictures
Distribuzione: Walt Disney Studios Motion Pictures Italia
Data di uscita: 24 Maggio 2017 (cinema)