Dodici percorsi e qualche incrocio recita il sottotitolo di “Venire, a Venezia” il testo di Paolo Puppa che, tra febbraio e marzo, sarà messo in scena in quattro appuntamenti all’Ateneo Veneto a partire da sabato 4 febbraio alle ore 19.00. Sono infatti dodici i personaggi che sarà possibile incontrare, tre alla volta snocciolati nelle quattro mise en éspace in programma (l’11 febbraio , il 4 e 25 marzo sempre alle 19) nell’Aula Magna della prestigiosa istituzione veneziana: si tratta di uno spaccato di quanti Venezia la vivono quotidianamente.
Non sono caratteri facili i loro: il fatto che l’intervistatore, venuto da oltreoceano per realizzare un documentario sulla vita in città con l’acqua alta, abbia assicurato loro che i materiali registrati non sarebbero mai andati in onda in Italia, li spinge a dire qualcosa di più su stessi, sulla loro vita, sulle ragioni per cui sono così come si presentano. Un ciclo quasi seriale quello realizzato con il fondamentale apporto di Paolo Puppa, già ordinario di storia dello spettacolo all’Università di Venezia, autore, performer e curatore della messa in scena con la collaborazione di Leonardo Tosini: l’evento rientra nel programma di “Goldoni 400. Il Teatro Viaggiante”, il progetto promosso dal TSV-Teatro Nazionale assieme d Arteven per le celebrazioni dei 400 anni del Teatro Goldoni. Gli allievi del III anno dell’Accademia Teatrale Carlo Goldoni del TSV – Teatro Nazionale guidati da Paolo daranno voce e corpo a questi inediti ritratti di chi abita la città lagunare: sono in ordine alfabetico Alice Agnello, Isacco Bugatti, Matteo Di Somma, Cosimo Grilli, Silvia Luise, Marcello Luigi Orsenigo, Magdalena Soldati, Leone Tarchiani, Arianna Verzeletti, Mattia Vodopivec.
Biglietti €5, maggiori info su: www.teatrostabileveneto.it.