Truffare una persona potrebbe risultare facile. Ma beffare il re della truffa e della criminalità potrebbe creare alcune difficoltà. Una partita a scacchi, dove tutti devono essere al loro posto, manipolati dall’ingegno del giocatore che deve riuscire nella sua tattica, nel suo scopo. Un calcolo sbagliato? Porterebbe alla morte.
Jake Vig (Edward Burns) è a conoscenza di qualcosa per la quale potrebbe essere ucciso. Perfetto e abile truffatore, ha appena estorto, con l’aiuto della sua banda, un migliaio di dollari al fiducioso signor Lionel Dolby. Ma qualcosa non va nel verso giusto: Lionel e Big Al (componente della banda) vengono uccisi. Jake viene presto a sapere che il signor Lionel era il contabile di un eccentrico boss criminale, tale Winston King (Dustin Hoffman). Per rimediare all’errore, Jake decide di risarcire Wiston King, detto il re, portando a termine una delle truffe più danarose della sua carriera.La vittima della truffa milionaria è un banchiere con stretti legami col crimine organizzato. L’esca dell’intera strategia è un’esuberante e fascinosa borseggiatrice: Lily(Rachel Weisz) che si unisce alla banda prendendo parte a un complesso progetto che include prestiti societari, contabilità personalizzate e trasferimenti di denaro all’estero.
Ma tutto non andrà (naturalmente) come progettato. A peggiorare le cose ci sono, infatti, vecchi conoscenti di Jake, con i quali deve ancora fare i conti: Gunther Butan (Andy Garcia) un agente dell’FBI, Travis (Morris Chestrut) uno scagnozzo del Re e un socio doppiogiochista. Nonostante le continue difficoltà, Jake e la sua banda dovranno stare sempre un passo avanti rispetto ai criminali e ai poliziotti, per riuscire a estinguere definitivamente i loro debiti.
Il film è retto da un’intensa velocità di dialoghi, dietro ai quali padroneggia un buon lavoro di sceneggiatura, che potrà mettere in difficoltà lo spettatore più ingenuo. L’affollamento di attori affermati e non, potrebbe rendere il cast piatto e vuoto; ma questo non accade in “Confidence”, dove il bravissimo Dustin Hoffman, istrionico e schizofrenico, porta un po’ di ironia nel film e alza indiscutibilmente il livello di interpretazione dell’intero cast.
Per quanto riguarda la parte tecnica, possiamo affermare che numerosi sono gli accostamenti a film come “Pulp Fiction”: dialoghi stile fumetto; colonna sonora rockeggiante e super ritmata; ambientazioni on the road e urban style, con qualche pallottola di troppo.
Nonostante il film non sia un capolavoro del genere (molti lo hanno etichettato come un film “mediocre”), ne consiglio la sua visione.
Titolo originale: Confidence
Nazione: Usa/Canada/Germania
Anno: 2003
Genere: Thriller
Durata: 97′
Regia: James Foley
Cast: Edward Burns, Rachel Weisz, Andy Garcia, Dustin Hoffman
Produzione: Michael Burns, Marc Butan, Michael Ohoven
Distribuzione: Medusa
Uscita prevista: 12 setembre 2003