“L’uomo coi pugni di ferro” di RZA

L'amore non basta

Nella Cina feudale i tradimenti sono all’ordine del giorno. Per conquistare potere o, più banalmente, denaro. Così, quando l’imperatore affida al clan dei Lions la protezione di un carico d’oro, i fidi scudieri del boss Gold Lion preferiscono l’odore dei soldi alla lealtà. Ma quel bottino fa gola a molti, in primis al sanguinario clan dei Wolfs. In un corto circuito di arti marziali, tutte le forze in gioco convergono a Jungle City, piccolo villaggio che rivela due strategiche sorprese: un lussurioso bordello e la fucina di un misterioso ma abilissimo fabbro…

La passione non basta, si potrebbe dire. RZA, celebre rapper ex Wu-Tang Clan, sfoga il suo grande amore per il kung fu scrivendo (con Eli Roth), dirigendo e interpretando un improbabile B-Movie dal sapore di wuxia exploitation. Un omaggio ai doppi spettacoli di film di genere tanto osannati da Quentin Tarantino (anche con l’operazione Grindhouse) che infatti si professa padrino di L’uomo coi pugni di ferro. Ma il talento messo in campo certamente non è lo stesso e l’hommage scade presto in parodia.

A fare da corollario a una trama pretestuosa ed episodica ci pensa il nutrito gruppo di personaggi bizzarri e tamarri che, con pochissima autoironia, diventano macchiette inconsistenti e vittime predestinate da sacrificare sull’altare splatter dei combattimenti di arti marziali. Nonostante l’apprezzabile pianificazione delle coreografie dei duelli, L’uomo coi pugni di ferro fallisce però proprio sulla mitizzazione del protagonista e sulla (ri)nascita del potente guerriero, da fabbro a supereroe, interpretato con stentorea fissità proprio da RZA.

La partecipazione dell’ormai bolso e stracotto premio Oscar Russel Crowe non arricchisce di certo il progetto (se non in tonnellaggio), portando sul grande schermo un personaggio tanto insipido quanto risibilmente feticista. Purtroppo dunque, tra loschi guerrieri acconciati alla Duran Duran, nomignoli del calibro di X-Blade, Lady Silk e Brass Body, e una regia confusionaria, il peggior difetto di L’uomo coi pugni di ferro è quello di non divertire come ci si aspetterebbe da un film così dichiaratamente di genere.

Titolo originale: The Man with the Iron Fists
Nazione: U.S.A., Hong Kong
Anno: 2012
Genere: Azione
Durata: 96′
Regia: RZA
Sito ufficiale: www.ironfists.com
Cast: Russell Crowe, Lucy Liu, Rick Yune, Dave Batista, Jamie Chung, RZA, Cung Le, Daniel Wu, Chia Hui Liu, Zhu Zhu
Produzione: Arcade Pictures, Iron Fists
Distribuzione: Universal Pictures Italia
Data di uscita: 09 Maggio 2013 (cinema)