E’ toccato al Ministro della Culta Alessandro Giuli l’onore di consegnare nella Sala delle Colonne di Cà Giustinian il Leone d’Argento alla carriera a Ursina Lardi, l’attrice svizzera da molti anni membro della compagnia berlinese Schaubühne , interprete , nei panni di una fotografa di guerra, di un inquietante spettacolo ideato e diretto da Milo Rau La veggente andato in scena nei giorni scorsi nell’ambito del 53° Festival Internazionale del Teatro . L’attrice nell’ intervento successivo alla consegna del premio ha avuto parole di fuoco per l’attacco in corso contro l’arte “….in tempi come questi, con le destre estreme e libertarie ma anche con forze conservatrici più moderate che continuano a smantellare e annientare non solo i finanziamenti e le infrastrutture, ma le condizioni stesse che rendono possibile l’arte, fare teatro è diventato, di per sé, un atto politico”Ursina Lardi ha anche rivolto un accorato appello a quanti operano in ambito teatrale e culturale <<Ora più che mai noi, protagonisti dell’arte e della cultura, dobbiamo unirci, stringerci in solidarietà, e opporci ai tentativi di metterci gli uni contro gli altri nelle imminenti lotte per la distribuzione delle risorse.Dobbiamo confrontarci – sul palcoscenico e fuori – con tutte le questioni urgenti che la nostra contemporaneità ci impone, ma non dobbiamo ridurci a un semplice riflesso delle decisioni politiche – questo potere su di noi non dobbiamo concederlo>> E sempre rivolta agli addetti ai lavori l’attrice, che ha un piglio e una voce che ricorda tanto una grande e generosa interprete del nostro cinema e teatro, Mariangela Melato, ha concluso <<Celebriamo la capacità umana di poter fare un passo di lato –….. –e di muoverci liberamente su un palcoscenico.Senza paura, senza riserve.Con forza e fragilità,con la mente lucida e il cuore in fiamme.Perché questo è resistenza.”Nel segno delle generazioni più giovani, infine l’ultimo atto della 53° edizione del festival, la premiazione del progetto di Alberto Colombo Imago vocis per Biennale College Regia under 30 .











