La Venezia del XVII secolo, culla dell’opera e crocevia d’innovazioni musicali, sarà al centro della terza edizione del Festival intitolato al musicologo Giovanni Morelli, a lungo docente a Cà Foscari e direttore dell’Istituto per Musica della Fondazione Giorgio Cini , che la Fondazione Ugo e Olga Levi organizza dal 13 al 16 maggio a Venezia in forma diffusa. Ad ospitare l’apertura ufficiale, martedì 13 maggio alle ore 12:00, sarà il Conservatorio “Benedetto Marcello”.
Tema centrale del Festival è l’epoca che vide l’affermazione del teatro d’opera con grandi compositori come Claudio Monteverdi, Barbara Strozzi e Benedetto Ferrari. Un momento storico al quale il musicologo Giovanni Morelli ha dedicato parte importante dei suoi studi, offrendo prospettive inedite e multidisciplinari che continuano a ispirare musicologi e interpreti.
Evento di punta del programma sarà il recital del celebre contralto Sara Mingardo, in scena martedì 13 maggio alle ore 20:00 al Conservatorio “Benedetto Marcello” con un programma interamente incentrato sul repertorio del Seicento.
Accanto al concerto principale, il cartellone prevede due matinée affidate agli allievi della classe di Canto Rinascimentale e Barocco del Conservatorio veneziano: uno dedicato a Penelope di Francesco Conti, l’altro intitolato Sospiri e melodie.Il canto del Seicento. Chiude il percorso musicale una serata alle Sale Apollinee del Teatro La Fenice con gli allievi del corso OperaStudio, impegnati in brani da L’incoronazione di Poppea.
Due convegni di rilevanza internazionale in programma. Il primo, organizzato da Ellen Rosand, professore emerito alla Yale University, e Mauro Calcagno è dedicato all’analisi e alla messinscena contemporanea di L’incoronazione di Poppea di Monteverdi. Il secondo, coordinato da Marco Bizzarini e Joachim Steinheuer, approfondisce il tema fantasmi nell’opera veneziana del Seicento, riunendo studiosi di altissimo profilo da tutto il mondo.
«Quest’anno il Festival si apre a una prestigiosa collaborazione internazionale con Yale University e la Mellon Foundation, proiettandola la manifestazione verso un pubblico globale» – afferma Roberto Calabretto, Presidente del Comitato Scientifico della FondazioneLevi – «ma il Festival resta soprattutto una festa: un omaggioaffettuoso a Giovanni Morelli, che ha lasciato un segno profondo nella comunità culturale veneziana e non solo».
Il festival è promosso dalla Fondazione Ugo e Olga Levi in collaborazione con il Conservatorio Benedetto Marcello, la Fondazione Teatro La Fenice, l’Università Ca’ Foscari, la Fondazione Giorgio Cini, l’Archivio Luigi Nono, l’Istituto di Lettere, Scienze ed Arti.
Il programma intitolato Dietro il sipario del Mito: il Seicento di Venezia nello sguardo di Morelli si articolerà in concerti, tavole rotonde, conferenze e convegni: quattro giorni di esplorazione musicale e intellettuale sulle orme di uno dei più originali studiosi della scena italiana.
Per informazioni e il programma
Fondazione Ugo e Olga Levi
San Marco 2893
30124 Venezia
