Dopo essere tornato in Svizzera dalle sanguinose crociate, il maestro balestriere Guglielmo Tell ha giurato di non impugnare mai più un’arma in vita sua. Siamo nel 1307 e la casa di Asburgo austriaca ha messo occhi e mani sulla Svizzera senza pietà. Il coraggio innato e il senso di giustizia di Guglielmo Tell non gli permettono di stare a guardare i soprusi. E quando la vita del suo stesso figlio viene minacciata, Tell è costretto a centrare a venti passi di distanza una mela posta sul suo capo, un colpo impossibile che scatenerà un movimento per la libertà del suo popolo.

Il regista irlandese Nick Hamm scrive basandosi sull’opera teatrale di Friedrich Schiller e dirige la leggenda di Guglielmo Tell (Claes Bang, The Square).
Troppo lungo (due ore e mezza), si impantana nei toni epici con battaglie chiassose, con un ritmo irregolare e con un linguaggio forzato, il film apre la porta a un’eventuale saga. Hamm ha come punti di riferimento lo “spettacolo” di Braveheart e L’ultimo dei Mohicani, tuttavia non riesce a concentrarsi sull’aspetto leggendario preferendo un pathos enfatico. Non è molto nota la storia di Guglielmo Tell oltre la freccia e la mela.
Succede così che lo spettatore aspetti impazienza la celeberrima “scena” della mela, perdendo interesse per il resto.
- Data di uscita: 03 aprile 2025
- Genere: Storico
- Anno: 2025
- Durata: 132′
- Produzione: Free Turn, Tempo Productions, Beta Cinema
- Distribuzione: Eagle Pictures