Il grande giorno è il matrimonio in pompa magna tra Elio e Caterina figli di due amici, e soci, che si conoscono dai tempi della scuola, Giacomo e Giovanni. Insieme hanno fondato un mobilificio specializzato in divani: la Segrate Arredi (e sai dove ti siedi – come “filastrocca” lo spot).


Ispirato a fatti realmente accaduti (il matrimonio vero della figlia di Giovanni Storti e a un altro matrimonio “vicino” al trio comico), Il grande giorno riempirà le natalizie sale cinematografiche di tante e belle risate.

Sceneggiato dal Aldo, Giovanni e Giacomo (trio formatosi nel 1991) con Massimo Venier, Davide Lantieri e Michele Pellegrini, è un film di pura commedia artigianale scritta con mestiere.

Nel loro film precedente, Odio l’EstateAldo Giovanni e Giacomo erano ritornati “col botto”, con una buffa commedia matura e malinconica.
Anche in questo loro nuovo film (il 14°), diretti da Massimo Venier, si sono scritti addosso i loro personaggi, coerenti e fedeli alle loro iconiche estrosità e manie, ma con una dose di originalità che dà forza alla storia messa in scena.

Per tre giorni, da venerdì a domenica, su un’isola del Lago di Como, tra un costosissimo maître che si fa chiamare “il Riccardo Muti del catering” e il nuovo espansivo compagno (Aldo) della madre della sposa (Lucia Mascino) Giovanni con la seconda moglie Valentina (Elena Lietti) e Giacomo con la moglie Lietta (Antonella Attili), si preparano al tanto atteso sì dei due amatissimi figli.

Gaffes e situazioni spesso esilaranti fanno da sfondo a (quel) Il Grande Giorno che costringerà tutti a fare i conti con i propri dubbi e con il coraggio che ci vuole per concedersi la felicità.

È un film adatto a tutta la famiglia. È sufficiente anche solo un mezzo sguardo o un gesto di Aldo o Giovanni o Giacomo per suscitare allegria e far stare bene.
Non perdete questo film #soloalcinema.

Le musiche sono di BRUNORI SAS.