Durante un gelido inverno del Massachusetts, Lee (Casey Affleck) deve rientrare a Manchester dopo la morte improvvisa del fratello maggiore Joe (Kyle Chandler) soprattutto perché viene nominato tutore legale del nipote sedicenne Patrick (Lucas Hedges). Lee è un uomo devastato e tormentato dal suo passato. Tornare ad abitare nella città natale, la morte dell’amorevole fratello, la responsabilità del simpatico nipote è per lui emotivamente ineffabile.Scritto e diretto da Kenneth Lonergan, Manchester by the sea è uno di quei rari film che si vivono intensamente. Una storia apparentemente semplice, forse banale, ma raccontata con un struggimento funzionale ai temi trattati, mai retorico né melodrammatico. Una scrittura limpida che con grazia e, sì, incredibilmente anche con levità parla di perdita, dolore, senso di colpa.
Le storie e i personaggi di Kenneth Lonergan hanno sempre a che fare prima o poi con la morte: Mark Ruffalo e Laura Linney in Conta su di me affrontano la perdita infantile dei genitori. Anna Paquin di Margaret causa incidentalmente la morte di un passante. In questo suo nuovo film il protagonista deve affrontare una nuova perdita.
Manchester by the sea, prodotto da Matt Damon, non è un film dalla cronologia lineare. Flashback entrano in scena senza preavviso eppure inevitabili come possono essere i ricordi e le idee. E diventano vetrina di un orrore inimmaginabile. Un peso enorme per una persona.
Il nuovo protagonista di Lonergan è un uomo ancora giovane, dal dolore mai soppresso eppure represso in una dignità di poche parole, in una ritrosia di concedersi alle emozioni, auto punitosi in una sopravvivenza decorosa da tuttofare in un villaggio che dista un’ora e mezza dal suo passato.
Passato che ora torna a essere presente perché c’è un adolescente a cui deve badare e grazie al quale inizia a pensare, accudire ed essere accudito in una reciprocità non scontata, silenziosa e scontrosa.
Come si può vivere dopo che ti si è spezzato il cuore? Come si può andare avanti dopo la fine? Il regista prova a dare una risposta a queste domande, non dimenticando nella sua drammaturgia l’assurdità e la goffaggine della vita di tutti i giorni, il ridicolo quotidiano, l’imbarazzo calmo e imprevedibile.
Non sarebbe stato un film superbo, capace di scandagliare le profondità dell’animo senza questo cast di attori che si sono messi al servizio dei loro personaggi.
Il ruolo della vita per Casey Affleck, candidato all’Oscar come Miglior Attore Protagonista; la concorrenza è tosta, ma per noi ha già vinto. Perfetto Lucas Edges nel ruolo del nipote, nel soppesare adolescenza e senso di appartenenza. La candidata all’Oscar come Migliore Attrice Non Protagonista, Michelle Williams è l’ ex moglie del protagonista, audace personaggio nel suo riprendersi in mano la vita anche se emotivamente distrutta.
Titolo originale: Manchester by the Sea
Nazione: U.S.A.
Anno: 2016
Genere: Drammatico
Durata: 135′
Regia: Kenneth Lonergan
Cast: Casey Affleck, Kyle Chandler, Michelle Williams, Gretchen Mol, Kara Hayward, Josh Hamilton, Tate Donovan, Heather Burns, Lucas Hedges
Produzione: The Affleck/Middleton Project, B Story, Big Indie Pictures, CMP
Distribuzione: Universal Pictures
Data di uscita: Roma 2016 – Selezione Ufficiale
16 Febbraio 2017 (cinema)