Prima italiana di BESTIAS

Festival Internazionale del Teatro della Biennale di Venezia

La 44ma Edizione del Festival Internazionale del Teatro della Biennale di Venezia ha inaugurato il 26 luglio, proponendo al pubblico lo spettacolo Bestias, creato e diretto da Camille Decourtye e Blaï Mateu Trias, messo in scena dalla Compagnia francese Baro d’Evel Cirk.

L’esibizione si è svolta a Marghera nei pressi del Parco scientifico e tecnologico, nel tendone circense che la Compagnia utilizza per la messa in scena dei propri spettacoli.

Mai l’attesa per entrare ad uno spettacolo è stata tanto interessante. Gli spettatori sostano curiosi all’esterno, in fila ordinata, in attesa che gli attori stessi li invitino ad entrare a piccoli gruppi. Il pubblico viene condotto verso la scena attraverso un percorso labirintico dove è possibile ammirare i drappeggi, decorati dal tratto grafico stilizzato del disegnatore indipendente Bonnefrite. Una volta accomodati, ha inizio lo spettacolo. Un meraviglioso cavallo entra in scena, sosta per qualche istante immobile e centrale quale protagonista inaspettato, per poi abbandonare gli spettatori dopo qualche minuto, maestoso e solitario. L’incipit iniziale prefigura la presenza di attori variegati: una tribù di uomini, donne, cavalli e uccelli.

13694508_1127188280636509_2143307129_nÈ uno spettacolo di emozioni, dove la razionalità perde significato a favore del divertimento e dell’empatia. Lo stupore prende il sopravvento agli occhi dello spettatore che, tornato bambino, si lascia condurre attraverso un universo magico, lirico, dove le arti performative si fondono e si completano. La recitazione, la musica, la danza, l’arte circense dialogano armoniosamente, così come l’essere umano e il mondo animale. Gli animali fanno infatti parte della vita e del lavoro della Compagnia. Qui la differenza tra uomo e bestia è veramente sottile e prevale l’armonia del gruppo.

La location inusuale e fiabesca, contraddistinta da una pista circolare e da spalti a tutto tondo, impone agli attori una recitazione volta a coinvolgere lo spettatore da differenti punti di vista, permettendo la visione globale della scena.

Sarebbe riduttivo descrivere puntualmente lo spettacolo, in quanto svelerebbe la magia dello stesso e, augurandoci che un pubblico sempre più numeroso abbia la possibilità di assistere alle performance mirabolanti e fiabesche della compagnia Baro d’Evel Cirk, non renderemo noto più di quanto già detto.

Baro d’Evel Cirk

www.barodevel.com

BESTIAS (105’) prima italiana

ideazione e regia Camille Decourtye, Blaï Mateu Trias

collaborazione artistica Maria Muñoz e Pep Ramis (Mal Pelo), Bonnefrite

con Lali Ayguade, Noëmie Bouissou, Camille Decourtye, Taïs Mateu Decourtye, Blaï Mateu Trias, Julian Sicard, Piero Steiner, Marti Soler Gimbernat e con i cavalli Bonito, Shengo, gli uccelli Gus, Zou, Midinette, Farouche, Albert

lavoro con gli animali Camille Decourtye, Nadine Nay, Laurent Jacquin

suono Fanny Thollot

luci Adèle Grépinet

costumi Céline Sathal