“The Beatles: Eight Days a Week – The Touring Years” di Ron Howard

I Beatles che non ti aspetti

Due avvisi per gli spettatori. Primo avviso: dopo i titoli di coda vi aspettano trenta minuti di riprese del live che The Beatles tennero allo Shea Stadium di New York nel 1965. Una storica, imperdibile testimonianza dei Fab Four, visibile solo in occasione dell’uscita in sala.

Secondo avviso: The Beatles: Eight Days a Week – The Touring Years sarà in sala solo per 7 giorni, fino al 21 settembre.

Il documentario-evento diretto dal Premio Oscar Ron Howard ricostruisce gli anni dal 1962 al 1966, dal Cavern Club di Liverpool all’ultimo concerto al Candlestick Park di San Francisco. Sono gli anni in cui quattro ragazzi di Liverpool cambiano la storia della musica e diventano The Beatles. E scusate se suona banale.

Che cosa può raccontare Ron Howard che già non sappiamo? Intanto nel  documentario di montaggio assembla fotografie e filmati (molti in Super 8) inediti e rari, alcuni reperiti anche via social network dopo il 2014. Come quello della loro uscita dall’ultimo concerto di Candlestick Park, messo a disposizione da una fan che lo aveva conservato per quasi cinquant’anni senza averlo mai rivisto. Testimonianze che raccontano il primo tour mondiale intrapreso da una band: dal giugno 1962 all’agosto del 1966 i Beatles si esibirono 815 volte in 15 paesi e 90 città nel mondo. Niente aereo privato e camere d’albergo modeste – almeno all’inizio  – per i quattro ragazzi che decidevano tutto all’unanimità e che alla fin fine volevano “solo suonare”.

The Beatles, C
The Beatles al Cavern Club di Liverpool, Agosto 1962

La parola chiave qui è proprio “ragazzi”, perchè è ciò che emerge con maggiore forza: l’amicizia dei vent’anni non ancora contaminata dal successo, l’ironia molto British con cui rispondevano ai giornalisti, ma anche lo scrupolo con cui si preparavano tra una risata e l’altra, prima di salire sul palcoscenico, senza le risibili manie di molte star contemporanee.

C’è invece, Ringo Starr che ricorda come dovesse guardare i suoi compagni perchè le urla delle fan coprivano impianti di amplificazione non adeguati a un pubblico così grande come quello della Shea Stadium (55 mila persone) e per di più in continuo delirio. Ci sono le interviste a Paul McCartney e filmati di archivio di George Harrison e John Lennon che raccontano come nel 1966 – quando la Beatlemania era all’apice della propria intensità – il comprensibile desiderio di avere una vita oltre il palcoscenico portò la band a decidere di dedicarsi alla registrazione in studio.

TBEDAWTTY_DH-C296-32_Caption - BACKSTAGE, OPERA HOUSE, BLACKPOOL. 1964 - Copyright APPLE CORPS LIMITED

Ci sono episodi che perfino Sir Paul McCartney aveva dimenticato: come quando il gruppo si rifiutò di suonare in locali dove vigeva la segregazione razziale durante il tour negli stati del Sud degli Stati Uniti nel 1964, costringendo il Gator Bowl di Jacksonville, Florida, a cambiare le regole che prevedevano posti separati per bianchi e neri.

Sono soprattutto le atmosfere di quegli anni e di quei concerti che costituiscono forse l’aspetto più interessante, oltre a quello storico tout court. Catapultandoci tra le urla e gli svenimenti delle fan comprendiamo la grandezza di un fenomeno che le nuove generazioni non hanno conosciuto.

E, più di tutto, colpisce una sorta di innocenza di fonte al pandemonio che creava ogni loro apparizione: quattro giovani, geniali, eccezionali artisti che, in fondo, volevano solo suonare.

Liverpool, Settembre 1962
Liverpool, Settembre 1962

The Beatles: Eight Days a Week – The Touring Years
Nazione: U.S.A.
Anno: 2016
Genere: Documentario
Durata: 106′
Durata Riprese Shea Stadium: 32′
Regia: Ron Howard
Cast: Paul McCartney, Ringo Starr, John Lennon, George Harrison
Produzione: Imagine Entertainment, Apple Corps, Apple Corps
Distribuzione: Lucky Red
Data di uscita: 15 Settembre 2016 (cinema)
Sito Internet ufficiale: www.thebeatleseightdaysaweek.com
#thebeatleseightdaysaweek
Official Twitter handle: @thebeatles
Facebook: facebook.com/thebeatles
YouTube: youtube.com/thebeatles
Official Beatles website: www.thebeatles.com