Hossein Amini, sceneggiatore di Drive, debutta come regista sul grande schermo con I Due Volti di Gennaio, storia tratta da un romanzo del 1964 di Patricia Highsmith, a sua volta già autrice de Il Talento di Mr Ripley, poi film di Anthony Minghella.
Come lo stesso regista ha dichiarato “I Due Volti di Gennaio è un libro che ho letto per la prima volta oltre 20 anni fa. Il romanzo era scritto in modo un po’ generico, incoerente a volte, spesso illogico, ma in qualche modo la storia e i suoi personaggi imperfetti mi hanno colpito.”
Da una storia già di per sé non facile da adattare per il cinema, Hossein Amini punta tutto sulla notorietà di tre eccellenti attori, sperando, forse, che la lussureggiante bravura artistica che li precede faccia passare in secondo piano un film sbiadito troppo simile e inevitabilmente troppo debole rispetto a Il Talento di Mr Ripley.
La storia si apre in Atene nel 1962, tre personaggi si incontrano, legando il loro destino in un inevitabile dramma.
_ Chester McFarland (Viggo Mortensen) e la giovane e affascinante moglie Colette (Kirsten Dunst) stanno trascorrendo una felice vacanza all’ombra dell’Acropoli; mentre visitano le rovine dei miti greci, si imbattono in Rydal (Oscar Isaac), un giovane americano che parla greco e fa la guida turistica.
_ Colpito da questa coppia brillante, imbevuto dal fascino di Colette e ammaliato dall’affabilità di Chester, Rydal accetta di mostrare loro le bellezze della capitale greca.
_ Ma nel giro di una notte, Rydal scoprirà, come si suol dire, che non è tutto oro ciò che luccica e che dietro la cortesia di Chester si nasconde una calcolata e sprezzante astuzia.
Girato tra la Grecia e la Turchia, I Due Volti di Gennaio è un thriller incentrato sulle dinamiche di un triangolo amoroso, su fughe dal passato e su decisioni senza scrupoli per la propria salvezza, ma come si diceva, manca di quella scintilla narrativa che ha reso intrigante e teso Il Talento di Mr Ripley.
Amini fa del suo meglio per coinvolgere lo spettatore e non sempre ci riesce. Il tracciato del thriller manca di complessità a vantaggio dell’analisi lenta e lunga, da parte del regista, dei rapporti cupi, degli sguardi complici, a volte inconsci, delle dinamiche interpersonali che legano questi tre personaggi.
Il risultato è un lavoro ingannevole, che manca di seduzione scenica.
Titolo originale: The Two Faces of January
Nazione: Regno Unito, U.S.A., Francia
Anno: 2013
Genere: Thriller
Durata: 96′
Regia: Hossein Amini
Cast: Viggo Mortensen, Kirsten Dunst, Oscar Isaac, David Warshofsky, Daisy Bevan, Aleifer Prometheus
Produzione: Timnick Films, StudioCanal, Working Title Films
Distribuzione: Videa CDE
Data di uscita: Berlino 2014
09 Ottobre 2014 (cinema)