I PALCHI e il CAST del LUCKY BRAND JEANS free live tour 06

URLO ?

ALESSIO BONOMO – CHRISTIAN RAINER – DIEGO MANCINO

la nuova canzone d’autore

maggi e dissonanze , l’acustico e il fendente elettronico,

i paesaggi alieni e i fondali di archi

su… strade azzurre … le parole e le melodie… estranee… che

cambiano tutto

CHINASKI

errante tra le idee dispari e crude, cavalcando la poesia vestita di musica,
una voce silenziosamente URLANTE, il quarto elemento, la quarta dimensione,
praticamente il Caronte, di questo palco, che vi conduce, insieme ai suoi compagni di viaggio,
là dove non finisce la poesia ma inizia la musica….
Signori ,Vincenzo Costantino “Chinaski”

POPular

ANIA – JIANDRI – PIA

io canto
ritmando versi sulla bocca di tutti
lei …microbambolina. .. lui … che ha tutto e niente… l’altra… nervosa

REGGAE’n’ROLL

BOO BOO VIBRATION – JOLAURLO – STEELA

regge-re il ritmo
il rock entrato all’incrocio dei suoni
alle … giostre, complice la notte … stop alla battuta depressa!

GIOVENTU’ SONICA

BABY BLUE – HIDEA – LEO PARI

tendere l’orecchio
cercando l’oro
Collodi… guada il fiume dell’ ira

iL CAST

Alessio Bonomo – www.alessiobonomo.com

Sei anni sono passati dalla spiazzante partecipazione a S. Remo ( con il brano “La Croce”) e dalla pubblicazione del primo album “La Rosa dei Venti”; Alessio Bonomo si appresta a pubblicare un nuovo progetto discografico dal titolo “Un Altro Mondo”. Le parole agitate da un’onda elettronica.

Ania – www.aniaworld.it

Il 2006 segna l’uscita del cd di esordio,“Tutto e Niente”: canzoni ad ampio spettro emotivo e che cavalcano aggressività espressiva (ma anche approccio malinconico), autobiografia (nel vissuto dei testi ) e vocalità di carattere (al servizio della melodia ). Ania è autrice di “Alibi”, la traccia che Mina, per il nuovo album, ha fatto sua.

Baby Blue – www.baby-blue.it

Il bianco e nero dei Velvet Underground, il blues, la New York di fine settanta: il mood. La forza cinetica del suono corrente, la “rumorosa” attualità, il funk dai nervi scoperti : gli occhi puntati sul futuro. E’ il rock del presente che… Dylan approva.

Boo Boo Vibration – www.booboovibration.it

Il reggae che gira intorno: i colori forti della Jamaica italiana (il Salento), ritmo, movimento, dance-hall, new roots. Il live-act trascina, la cadenza delle pulsazioni conquista, le melodie calde fanno dondolare… viva l’energia!

Christian Rainer – www.christianrainer.com

La pratica della ricerca musicale è densa di riferimenti (la rilettura classico-contemporanea, il pop, blues, la canzone d’autore, la Francia…) ma rivendica una fiera e significativa impronta personale, anche quando i caratteri di composizione e interpretazione suggeriscono accostamenti a nomi dal richiamo internazionale. C’è attesa per la pubblicazione del nuovo “Turn Love to Hate”.

Diego Mancino – www.diegomancino.it

“.. e noi, di cosa siamo fatti: di vento di rivolta, o solidi ricordi ? ”, da “Cose che Cambiano Tutto”. Tra questi due estremi si agita il mondo ispirativo attuale di Diego Mancino : la scoperta, ultima, della grande lezione del passato ( gli chansonnier francesi e la nostra canzone d’autore) e l’irruenza, l’imprevedibilità, il graffio, la ruvida inclinazione del segno rock’n’roll giovanile.

Hidea – www.hideabox.it

Una costante ricerca nella volontà di affinare, negli anni, una proposta musicale in continuo divenire: il variegato universo rock circumnavigato da spinte melodiche, sezionato da linee di basso e batteria, osservato da una lente elettronica, raccontato in… italiano. Nel prossimo album, attesi nuovi aggiustamenti.

JiAndri – www.etnagigante.com

Il rock insegue il folk e il folk caccia la… bellezza braccata … dall’elettronica. E’ l’imboscata che il rock tende al pop. E’ la battuta irregolare che corre tra le 10 tracce dell’ atteso primo album.

Jolaurlo – www.jolaurlo.it

Lo chiamano pulp-rock e ormai sembra essere il codice operativo abbracciato dalla band, nell’idea di frullare stli, generi, riferimenti, diktat . Elettronica, rock veloce e imparentato con il punk, macchie di dub tremulo, vocalità abrasiva: Jolaurlo o della impossibilità di essere originali.

Leo Pari – www.leopari.com

L’unica “cultura” oggi possibile? Il superamento dei generi. L’ hip-hop ha sradicato le barriere, ha colmato le trincee, ha equiparato stili e tendenze, ha rigenerato i concetti di creatività, con le… rime a fare il resto. “LP”, il primo album ( fresco di stampa ) di Leo Pari è già un manifesto dell’ “altra” musica di scena a Roma.

Pia – www.piatuccitto.net

“Un Segreto Che”, album d’esordio di Pia, esce, nel 2005, contemporaneamente in Italia e in tutto il Nord Europa; da noi il disco contiene nove brani che, però, diventano dieci per l’estero grazie all’aggiunta di una versione dance di “Ciao Amore”, il primo singolo uscito nel 2002. Concepito da Pia sotto l’egida di Vasco Rossi, il cd, uscito per l’etichetta Bollicine/EMI e con la produzione artistica di Frank Semola (già programmatore di Vasco), conferma Pia come la nuova voce del rock melodico italiano.

SteelA – www.casasonica.it

Salento: taranta, pizzica, dance hall…c’è dell’altro ? SteelA, la proposta che cuce reggae, dub e raggamuffin’ usando il filo doppio del groove; l’elettronica, Madaski (che produce la band) e Max Casacci (che inserisce i sei nel “groova department” di Casasonica) fanno il resto. La club culture italiana sta aspettando.