“Jane Eyre” di Charlotte Bronte

Una donna moderna

Di tutti i romanzi che le tre sorelle Bronte pubblicarono, Jane Eyre è certamente quello più conosciuto.
Pubblicato con il falso nome di Currer Bell nel 1848, Jane Eyre è un romanzo che racconta la solitudine e il sogno di una giovane donna, come Charlote Bronte, priva di esperienze di vita, ma desiderosa di farne.

Jane è un personaggio che colpisce per la sua emancipazione, per la sua forza e per la capacità di non soccombere davanti ad una vita di disperazione: la morte dei genitori, una zia nemica, l’infanzia in un orfanotrofio, la morte di un’amica. Questa sua convinzione di dover contare solo su se stessa per sopravvivere, la rende un personaggio tanto diverso dalle altre donne della letteratura romantica coeva, che appaiono fragili, dolci e femminili.

In Jane non c’è femminilità, non c’è dolcezza, ma prevale la razionalità di chi è stato deluso molte volte dalla vita ed è per questo che, anche nella relazione con mr Rochester, Jane vive sempre nel timore che tutto possa finire un momento per l’altro. Tuttavia Jane ama con tutta se stessa mr. Rochester, è capace di grandi passioni al pari di molte altre deboli eroine della letteratura romantica. Consapevole delle proprie capacità e dei propri limiti ( sa bene di non essere bella al pari di Miss Blache Ingram ), riesce a farsi stimare da mr. Rochester fino a trasformare la stima reciproca in amore. Lo aiuta, condivide con lui molti segreti, ne diventa amica pur rimanendo nell’ombra ed è pronta a perdonarlo anche quando sembra che la vita le stia riservando, attraverso l’unico uomo che ama, un’altra delusione : la scoperta che mr. Rochester è già sposato. Ma Jane sa aspettare, sa attendere che l’amore abbia la meglio sulla delusione e riesce a sposare l’uomo che l’ama.

La storia di Jane Eyre vista dal punto di vista della sua protagonista è il disegno di un grande personaggio, di una donna moderna, intelligente ed emancipata.
Estremamente legato al mondo romantico è, invece, mr. Rochester: uomo volubile, triste, arrabbiato con la vita che non lo ha mai soddisfatto. Con Jane condivide un passato di dolore : una famiglia che non lo ha mai stimato, il tradimento e la morte della donna che amava, il matrimonio imposto con una donna pazza. Sfiduciato e tetro, sembra incapace di provare sentimenti perfino per la piccola Adele, la figlia avuta da una relazione extraconiugale con una ballerina francese. Solo Jane, con la sua intelligenza e i suoi silenzi, riesce a risvegliare in lui un sentimento di stima e poi d’amore.
Ed è così che l’incontro tra due persone sole e rassegnate diventa una delle più belle storie d’amore mai scritte.

Charlotte Bronte, Jane Eyre, Mondadori, 8,40 Euro.