È partito venerdì 23 novembre dal magnifico Teatro Malibran di Venezia il tour teatrale di Francesco De Gregori che porterà in tutta Italia il nuovo album “Left & Right – Documenti dal Vivo”. Il disco live è stato registrato in estate ed è uscito lo stesso giorno dell’inizio del tour invernale nei negozi di dischi e in rete, accompagnato da un DVD “Takes and Out Takes” che contiene scene di backstage, una lunga intervista su una poltrona di velluto rosso di un teatro vuoto e alcune versioni inedite.
Sul palco il cantautore, inseparabile da cappello, chitarra e armonica, è accompagnato dai musicisti che negli ultimi anni lo hanno affiancato sia nei live che nelle registrazioni discografiche: Stefano Parenti (batteria), Alessandro Arianti (tastiere), Alessandro Valle (pedal steel guitar e chitarra), Lucio Bardi e Paolo Giovenchi (chitarre) e il “capobanda” Guido Guglielminetti (basso). Le loro splendide note, però, sono solo uno sfondo a versi che parlano da soli, senza bisogno della musica.
Il concerto inizia puntualissimo con “Titanic”, quasi a voler celebrare il 25° anniversario dell’omonimo album. Si prosegue con un’ottima scaletta che va a ripercorrere tutta la carriera dell’artista romano, iniziata con le esibizioni al Folkstudio ad appena 16 anni. Vengono riproposte canzoni celeberrime, ma anche pezzi più recenti e meno conosciuti al pubblico, da “Rimmel” a “Adelante! Adelante!”, da “Il Bandito e il Campione” a “Vai in Africa, Celestino”, da “Generale” a “L’agnello di Dio”, passando per “Pezzi”, seguendo un’ottima alternanza di brani lenti e più allegri. Chiude la scaletta la splendida “La Valigia dell’Attore”.
Richiamato dagli interminabili applausi del pubblico il cantautore ripropone l’immancabile e indimenticata “La Donna Cannone”, magistralmente eseguita con il solo accompagnamento del piano, che scatena un improvviso coro del pubblico, e la spiazzante rivisitazione di “Buonanotte Fiorellino”, presentata dallo stesso De Gregori con un “adesso viene il peggio”… Un’innovazione forte, ma comunque, visti gli applausi, ben accettata dal pubblico.
Due ore abbondanti di ottima musica e poesia molto apprezzate dal variegato pubblico in sala che ha visto insieme nostalgici cinquantenni alla ricerca di ricordi e sensazioni vissute e ragazzi curiosamente giovani che hanno imparato ad amare le canzoni dell’”enigmatico poeta” De Gregori. All’uscita del teatro sicuramente in molti avranno pensato di andare a cercare le vecchie musicassette, ma anche i nuovi CD per mantenere vive le emozioni suscitate dal cantautore…
Il tour continuerà fino a primavera, con tappe in oltre 50 tra i più prestigiosi teatri italiani. Le prossime date vedranno De Gregori esibirsi a
Livorno (25 novembre),
Verona (26 novembre),
Ravenna – Teatro Dante Alighieri (3 dicembre),
Sulmona (4 dicembre),
Modena (6 dicembre),
Roma – Auditorium Conciliazione (7-8 dicembre),
Lecce – Politeama Greco (10 dicembre),
Bari – Teatro Team (11 dicembre)
Napoli – Teatro Augusteo (13 dicembre).
Il ciclo di serate riprenderà nel 2008 a Torino (4 febbraio), Milano (7-8 febbraio), Varese (11 febbraio), Bergamo (12 febbraio), Trento (14 febbraio) e Cremona (16 febbraio).