Traffic è un festival estivo che vuole regalare al pubblico l’emozione e il privilegio di prendere parte a qualcosa di irripetibile. Lo spirito, infatti, è quello di dare vita a momenti unici, che rimarranno sempre nella memoria degli spettatori, come per dire: “io quella volta c’ero”.
Grazie alla solida organizzazione artistica di Max Casacci, Cosimo Amendolia, Alberto Campo e Fabrizio Gargarone, il patrocinio di Comune e Regione e il contributo di MTV spettacoli, concerti, performance, DJ set, proiezioni cinematografiche si dislocheranno tra gli ultimi giorni di giugno e i primi di luglio nei punti più frequentati di Torino. Per citarne alcuni: si potrà assistere alla sola apparizione europea del gruppo fondatore del filone “industriale”, i londinesi “Throbbing Gristle”; si potranno ascoltare gli inediti DJ set di giovani scrittori come Enrico Brizzi, Giulia Blasi e Tommaso Pincio, nell’ambito dell’iniziativa “Word Jockeys” che vede protagonisti autori particolarmente vicini alla sensibilità della musica pop; si potrà ascoltare Carmen Consoli insieme a tre artiste del Sud del mondo nel concerto “Femminile plurale” e partecipare all’happening del “Mozart della techno”, Aphex Twin, insieme alle proiezioni del geniale regista Chris Cunningam. Chi lo desiderà, poi, potrà anche fare spese al supermercato Ipercoop ascoltando la musica d’ambiente scritta per l’occasione dagli Eiffel 65. Altra peculiarità del festival è quella di istituire un gemellaggio con una città – l’anno passato, Detroit – per affinità sociali, economiche e culturali. La città scelta questa volta è Manchester: nell’arco di una intera giornata verranno rappresentate le fasi cruciali delle trasformazioni musicali degli anni ’70 e ’80, con il concerto (unica data italiana del tour mondiale) dei New Order. Per quest’ultimo evento sono previste da tempo vere e proprie carovane di giovani ad affollare il torinese Parco della Pellerina che un anno fa, sempre per Traffic, aveva ospitato Iggy Pop and the Stooges. Parallelamente il Museo del Cinema propone una serie di proiezioni gratuite di documentari, riprese di concerti, materiale di repertorio e videoclip a testimoniare lo stretto legame tra cinema e musica. Traffic vedrà anche un fiorire diffuso di aperitivi musicali nei luoghi più rappresentativi della città. Si tratta davvero di un’istituzione nuova e già fondamentale per Torino, segnalata anche dall’importante rivista francese Les Inrockuptibles, insieme alla Biennale d’Arte e alla Mostra del Cinema di Venezia, tra le rassegne artistiche imperdibili dell’estate italiana.
