“The Avengers” di Joss Whedon

Irresistibili supereroi con immancabili superproblemi

Sono spacconi, strafottenti, vulnerabili, egocentrici e vanitosi. Tradotto significa che sono irresistibili supereroi con immancabili superproblemi:
Iron Man (Robert Downey Jr), Capitan America (Chris Hemsworth), Thor (Chris Evans), Hulk (Mark Ruffalo), Occhio di Falco (Jeremy Renner) e, una delle più grandi spie del mondo, Natasha – Vedova Nera – Romanoff (Scarlett Johansson).
Gli unici che, insieme, possono “affrontare quelle minacce che un singolo eroe non può affrontare da solo.”

E una di quelle minacce, che sta per distruggere la Terra, è Loki (Tom Hiddleston), fratellastro del semidio Thor.

Loki, dopo aver vagato nell’Universo, meditando vendetta contro gli umani e maturando odio verso Thor, ha trovato terreno fertile per i suoi piani malvagi presso i Chitauri, alieni senza scrupoli. Oggetto dell’accordo è la consegna del Tesseract: cubo cosmico, che garantisce immensi poteri. Compito di Loki è quello di rubare il Tesseract, che si trova in possesso dello S.H.I.E.L.D – l’agenzia internazionale per il mantenimento della pace.

Per sventare la minaccia, il direttore dello S.H.I.E.L.D, Nick Fury (Samuel L. Jackson), mette insieme una squadra di supereroi a cominciare da Occhio di Falco, Vedova Nera e andando avanti con Iron Man, Hulk, fino ad arrivare a scongelare, dopo settant’anni, Capitan America. L’arrivo di Thor, che vorrebbe risolvere da solo la faccenda con il fratello, altro non è che un colpo di fortuna per l’eroica squadra degli Avengers, i Vendicatori.

The Avengers è basato sulla serie di fumetti Marvel (ai confini dell’epica), creata da Stan Lee e Jack Kirby, che pubblicarono il primo fumetto sui Vendicatori nel settembre 1963. Il film – diretto con metedo pungente e tono elettrizzante da Joss Whedon (Buffy l’Ammazzavampiri, Serenity)- ha superato brillantemente il rischio di essere un polpettone di testosterone e metallo.

Non che il film non trasudi di testosterone e metallo, anzi. Ma lo fa con una certa, apprezzata e disinibita, cognizione di causa.
L’abilità di riuscire a coordinare e conciliare, e far coesistere all’interno di uno stesso film, l’intenso e complesso passato di ciascun supereore, i loro diversi modus operandi, avviluppati nel proprio ego, è uno dei nuclei centrali della riuscita di The Avengers.

A plasmare l’anima del film, oltre a questa abilità intuitiva e dinoccolata, c’è tutto lo strepitoso contorno di effetti visivi ed effetti speciali, immersi in dialoghi ad alto contenuto ironico e in una terza dimensione notevole. The Avengers risulta così accessoriato di un’irrefrenabile senso di avventura.
Tra sequenze mirabolanti, un divertimento spensierato e un chiasso vezzoso nelle guerriglie per salvare la Terra dalla devastazione, queste punte di diamante della Marvel sanno suscitare, o scatenare, il puerile entusiamo dei loro fan.

E poco importa se in alcuni momenti i passaggi tra una scena e l’altra non scivolano via tutti lisci; l’irriverenza scanzonata di questi vendicatori in una storia giocosa e dinamica, rende The Avengers un prodotto commerciale (e allora?) imperdibile.

Titolo originale: The Avengers
Regia: Joss Whedon
Cast: Robert Downey Jr., Chris Evans, Samuel L. Jackson, Scarlett Johansson, Jeremy Renner, Chris Hemsworth, Tom Hiddleston, Clark Gregg, Mark Ruffalo, Gwyneth Paltrow, Stellan Skarsgård
Nazione: U.S.A.
Anno: 2012
Genere: Azione
Durata: 135′
Produzione: Marvel Enterprises, Marvel Studios
Distribuzione: Walt Disney Studios Motion Pictures Italia
Data di uscita: 25 Aprile 2012 (cinema)