A Bologna torna dal 21 al 29 giugno per la 39a edizione il festival Il Cinema Ritrovato

La febbre dell’oro

454 film in 9 giorni: sono i giorni in cui si apriranno le porte del Paradiso dei cinefili. La 39ª edizione del festival Il Cinema Ritrovato, promosso dalla Cineteca di Bologna, si svolgerà a Bologna, dal 21 al 29 giugno. 9 giorni di proiezioni da mattina sera, in 8 sale in città (Cinema Modernissimo, Sala Scorsese e Sala Mastroianni al Cinema Lumière, Auditorium – DAMSLab, Cinema Jolly, Cinema Arlecchino, Cinema Europa, Sala Cervi), e il gran finale, tutte le sere, in Piazza Maggiore e tre serate speciali, sempre all’aperto, in Piazzetta Pasolini. Alla Biblioteca Renzo Renzi si rinnova l’appuntamento con la Book Fair, la fiera dell’editoria dedicata alle pubblicazioni cinematografiche, che quest’anno raccoglie 70 editori. La programmazione è veramente di una mole molto consistente a ricordare solo i film noti: in Piazza Maggiore saranno proiettati sabato 21 giugno: Incontri ravvicinati del terzo tipo di Steven Spielberg,  giovedì 26 giugno nel 100° anniversario della prima La febbre dell’oro  di Charlie Chaplin con le musiche composte dallo stesso Chaplin per la versione sonora del 1942, riadattate e dirette da Timothy Brock per la versione del 1925, eseguite dall’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna; sabato 28 giugno: Sciopero! di Sergej Ėjzenštejn (100° anniversario), sonorizzato dal vivo da Laura Agnusdei (sax, elettronica), Jacopo Battaglia (batteria, elettronica), Luca Cavina (basso), Giuseppe Franchellucci (violoncello), Ramon Moro (tromba), Stefano Pilia (chitarra elettrica, elettronica) e Paolo Spaccamonti (chitarra elettrica).

Molto articolato il panorama delle proposte che si possono suddividere in tre gruppi. Il Paradiso dei Cinefili affronta diversi filoni, a partire da Ritrovati e restaurati, la sezione che più di ogni altra canta la gloria del lavoro degli archivi e del restauro, consentendo di vedere film sconosciuti. Le altre sezioni sono: Lewis Milestone: Uomini e guerre, Katharine Hepburn: femminista, acrobata, amante, Prima la vita! Il cinema di Luigi Comencini, Coline Serrau, come un pesce senza bicicletta, Piccolo grande passo: canzoni e società.

Il secondo gruppo, La Macchina del Tempo, si articola in un focus sullo stato dell’arte del cinema nel 1905, una selezione di classici e rarità realizzati 100 anni fa nel 1925, Documenti e documentari. Il terzo gruppo, La Macchina dello Spazio, prende in considerazione cinematografie e autori di paesi lontani o proposte per specifiche fasce di pubblico: Issak Babel’ – I racconti di Odessa, Dolore e passione: il cinema di Mikio Naruse nel periodo prebellico,Maschere e musica: i film di Willi Forst, Cinemalibero,  Norden Noir, Il Cinema Ritrovato Kids & Young, quest’ultimo con una programmazione d’annata specificamente rivolta agli spettatori più piccoli curata da Schermi e Lavagne – Dipartimento educativo della Cineteca di Bologna. Per ulteriori informazioni sulla programmazione visitare i siti www.cinetecadibologna.itwww.ilcinemaritrovato.it.

La corazzata Potëmkin