Sono stati presentati venerdì scorso presso il Cinevillage del Ferrara Film Festival gli Atti del Convegno “Ossessione e il Neorealismo”, che per iniziativa del Centro Documentazione Studi e Ricerche Cinema Ferrarese, diretto dal critico e storico del cinema Paolo Micalizzi e promosso dal Circolo Negozianti e da CDS Cultura OdV, si è svolto il 31 maggio scorso nel Salone d’Onore di Palazzo Roverella. il Convegno era volto a ricordare gli ottant’anni dell’uscita a livello nazionale del film di Luchino Visconti, dopo che nel 2022 presso la Corte interna dello stesso Palazzo il film era stato proiettato per ricordarne l’ottantesimo anniversario della realizzazione a Ferrara e lungo gli argini del Po, con il titolo provvisorio di “Palude”. Le riprese avvennero dal 13 giugno al 10 novembre del 1942 e furono set principali Piazzetta della Repubblica, con lo sfondo del Castello Estense, via Saraceno e la Stazione ferroviaria, ma anche gli argini del Po nel territorio di Codigoro. Lo riferisce Paolo Micalizzi, che adesso cura gli Atti di quel Convegno, nella sua relazione in cui ne ricorda la realizzazione anche attraverso le testimonianze di alcuni ferraresi che avevano assistito alle riprese e racconta poi dell’accoglienza all’uscita del film nella città, il 18 maggio 1943, che non fu positiva. Ma il film fu difeso sulle pagine del “Corriere padano” dal critico Guido Aristarco che scrisse che era un film che sarebbe entrato nella Storia del cinema, così come in effetti è stato. Al Convegno, sull’accoglienza della critica, sulla fortuna e sfortuna di Antonioni, si è soffermato il professor Alberto Boschi, mentre lo storico del cinema Adriano Aprà ha relazionato sul rapporto fra “Ossessione” e il neorealismo, sottolineando alcuni antecedenti del film. La docente universitaria e storica del cinema Stefania Parigi ha evidenziato gli “Attori e personaggi” del film, interpretato da Massimo Girotti e Clara Calamai, ma anche da Juan De Landa, Dhia Cristiani e Elio Marcuzzo. Roberto Lasagna ha riferito invece su “Ossessione” e i cineflili, di ieri e di oggi. A presentare poi il film interviene Alberto Barbera, Direttore della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Si possono leggere le relazioni e gli interventi istituzionali di Paolo Orsatti e Riccardo Modestino, presidente e vicepresidente del Circolo Negozianti, di Sergio Foschi di CDS Cultura OdV e di Riccardo Cavicchi, direttore generale di Delphi International e direttore operativo di Ferrara Film Fest negli Atti del Convegno, che sono stati pubblicati dalle Edizioni Falsopiano di Alessandria con il contributo di Delphi International. Il libro è stato presentato da Paolo Micalizzi, organizzatore del Convegno e curatore degli Atti, e dal professor Alberto Boschi.
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