“NESSUNA VERITA” di Ridley Scott

Nessuna verità è tratto dall’omonimo romanzo del giornalista David Ignatius, che per dieci anni si è occupato di questioni relative alla CIA e al Medio Oriente per il The Wall Street Journal, attualmente è editore associato ed editorialista del The Washington Post.
Il regista, Ridley Scott, ha letto questo libro quando ancora era in fase di bozza e ne rimase colpito dalla visione “insolitamente incisiva”.

Questo romanzo è un thriller sullo spionaggio globale che vede fronteggiarsi i sofisticati sistemi di intelligence degli Stati Uniti e del Medio Oriente, in una intricata guerra che, inevitabilmente e visceralmente, coinvolge il mondo intero. È un conflitto, più che di armi, di informazioni; predomina chi riesce a gestirle, controllarle e utilizzarle a proprio vantaggio.
Nessuna verità adesca il pubblico, snodandosi in una trama intricata, attraverso un dialogo raffinato e cinico, ricco di freddure, riflessive e agghiaccianti. Il montaggio e la fotografia hanno uno stile più che classico, poco notevole, per una pellicola di azione.

Roger Ferris (Leonardo DiCaprio) è uno dei migliori uomini che i servizi segreti americani hanno sul campo, nelle zone calde del Medio Oriente. A proteggere Ferris, e le sue operazioni segrete, c’è uno stratega brillante e odiosamente sicuro di sé, Ed Hoffman (Russell Crowe, qui alla sua quarta collaborazione con Ridley Scott)). I due agenti sono in continuo contatto telefonico; Hoffman è un tutt’uno con la sua missione di salvare il mondo. La posta in gioco cresce vertiginosamente quando Hoffman incarica Ferris di una missione ad Amman, Giordania, dove si rifugia un pericoloso e potente leader terrorista di Al Quaeda, Al-Saleem. Per la riuscita del piano audace, che hanno escogitato, Ferris deve chiedere la collaborazione del Dipartimento dei servizi segreti giordani, guidati da Hani Salaam (Mark Strong).
_ Tra infiltrati, doppi giochi, bombe, satelliti che controllano ogni respiro, sono queste tre tenaci personalità, Ferris, Hoffman e Hani, che conducono il gioco. Lo svilupparsi della conformità caratteriale di questi agenti, ognuno leader nel proprio campo, ammalia lo spettatore. L’eccellente bravura degli interpreti rende Nessuna verità un’opera seducente.

Leonardo di Caprio, emancipato ormai da idolo da copertina, ha impresso tutta la sua professionalità per rendere credibile un agente, un uomo, che non riesce a ignorare i danni collaterali; ha una coscienza, un’anima, in un lavoro in cui non la si può possedere: “Se ce l’hai non servi più a nulla”; questo è quanto, semplicemente, gli comunica Hoffman. Problema che il giovane agente non si pone quando si tratta di salvare una donna innocente, Aisha (Golshifteh Farahani).

Sono Ferris ed Aisha a testimoniare che è possibile integrarsi culturalmente, rispettando gli atteggiamenti e le abitudini di altri popoli; sono loro che guardano la guerra per quello che è: una strage di innocenti, un mostro che impedisce un futuro.
Russell Crowe, visibilmente appesantito, è perfetto nel ruolo di quest’uomo che da dietro una scrivania, per mezzo dell’auricolare del suo cellulare, guida i suoi uomini come pedine, senza nessun senso di colpa; ha un’aggressività necessaria a prendere risolutive decisioni, per una causa più grande.

Hani Salaam è interpretato da un incredibile Mark Strong; Hani è un personaggio tanto potente quanto misterioso e controllato. A lui spetta proteggere il suo paese, la Giordania, e la sua gente; è un uomo antico e moderno, simbolo della tradizione dell’ onore. Basa i suoi rapporti sulla fiducia, dimostrando a Ferris, come ottenere ciò che vuole senza minaccia o violenza. Opera senza ovvietà, prevederlo è impossibile.
Nessuna verità appartiene a loro; il regista, Ridley Scott ha avuto l’abilità di scegliere un cast straordinario. Scott, tuttavia, come approccio registico, in questo film, lascia perplessi. Ha realizzato una pellicola stilisticamente meccanica, visivamente troppo perfetta, artefatta, da sembrare distaccata; ha mostrato due schieramenti di una guerra che miete vittime, senza giudicarli, lasciando la sentenza agli spettatori.

Titolo originale: Body of Lies
Nazione: U.S.A.
Anno: 2008
Genere: Drammatico, Thriller
Durata: 128′
Regia: Ridley Scott
Sito ufficiale: www.bodyoflies.warnerbros.com

Cast: Leonardo DiCaprio, Russell Crowe, Mark Strong, Golshifteh Farahani, Simon McBurney, Michael Gaston
Produzione: De Line Pictures, Scott Free Productions
Distribuzione: Warner Bros. Pictures
Data di uscita: 21 Novembre 2008 (cinema)