La pellicola segna l’esordio come regista di Jennifer Flackett dopo molte sceneggiature – Innamorarsi a Manhattan, Wimbledon – e lo fa trasportando sugli schermi cinematografici un adattamento dell’omonimo libro per ragazzi scritto da Wendy Orr.
Nelle vesti della giovane Nim troviamo Abigail Breslin, entrata ormai di diritto nell’olimpo di Hollywood dopo la brillante prova in Little Miss Sunshine che le è valsa anche una nomination all’Oscar. Il padre è interpretato da Gerard Butler già visto nella parte del Re Leonida in 300. Ma il pezzo forte è quello riservato alla protagonista femminile e richiama un nome del calibro di Jodie Foster. Dopo aver visto la quarantacinquenne attrice – nonché regista di due lungometraggi: Il mio piccolo genio, A casa per le vacanze – nell’ultimo film di Neil Jordan, spietata vendicatrice per amore, la ritroviamo in un ruolo più “leggero” in una commedia. Sarà lei, infatti, a impersonare una scrittrice agorafobica che risponde al nome di Alex Rover in una Produzione Walden Media, che con film per ragazzi ci sanno fare, dopo aver prodotto Le cronache di Narnia.
La pellicola narra le vicende di Jack, uno scienziato e ricercatore che si vede costretto a spostarsi per lavoro in una sperduta isola nel Sud del Pacifico. A seguirlo nelle sue ricerche c’è la giovane figlia Nim, la quale inizia a fare subito conoscenza con gli animali del posto. Eccola, allora, alle prese con l’iguana Fred, la tartaruga Chica e a passare le sue giornate con un leone marino rinominato Selkie. Come una provetta Robinson Crusoe, si muove con agilità e naturalezza su di un isolotto che sembra disabitato. Un giorno il padre decide di uscire in barca per un’esplorazione e in seguito a un tornado non fa più ritorno sull’isola. La scrittrice Alex Rover, nel frattempo, decide di scrivere una mail a Jack interessata alle sue ricerche. Sarà Nim a risponderle con una chiara richiesta di aiuto: quella di ritrovare il padre. Peccato che la Rover non metta piede fuori del suo appartamento perchè affetta da agorafobia. Si troverà, così, costretta a vincere le sue paure e a mettersi in gioco e, catapultata all’aria aperta, prenderà un aereo per raggiungere la ragazzina Nim nella sua isola.
Parla di viaggi il film di Jennifer Flackett, ma non di quelli che ti spostano da un luogo all’altro, bensì di viaggi interiori. E di paure vinte. Axel Rover è una scrittrice di successo alla quale non manca nulla materialmente se non il coraggio interiore per vincere le sue fobie. Nim è una ragazzina sveglia alla quale non manca la voglia di fare, ma che si inventa amicizie animalesche e quando incontra la Rover finalmente trova un’amica in carne e ossa – e non solo un libro da leggere – a cui poter scrivere. Si parla anche di solitudine, quindi. Imposta quella di Axel, cercata quella di Nim. Il film sembra riuscire nel suo intento, appassionare i più piccoli e tenere incollati i più grandi in un’impresa in cui – finalmente – un film rende meglio del libro. Le premesse c’erano tutte: un libro di successo, degli attori che sanno il fatto loro, le ambientazioni fantastiche. In conclusione un film semplice. Ma forse proprio per questo vincente. Che colpisce nella forma e nella sceneggiatura.
Titolo originale: Nim’s Island
Nazione: U.S.A.
Anno: 2008
Genere: Avventura, Commedia
Durata: 96′
Regia: Jennifer Flackett, Mark Levin
Sito ufficiale:
Cast: Gerard Butler, Jodie Foster, Morgan Griffin, Peter Callan, Rhonda Doyle, Abigail Breslin, Sean Keenan, Maddison Joyce
Produzione: Film Farm, Walden Media
Distribuzione: MOVIEMAX
Data di uscita: 11 Aprile 2008 (cinema)