Letteratura, musica e un pizzico di cinema sulle colline delle Langhe. Dal 13 al 16 luglio torna la quarta edizione di Collisioni, festival di letteratura e molto altro che quest’anno “invade” la capitale piemontese del vino: Barolo.
Il biglietto per Woodstock costava, nel 1969, 8 dollari. Oltre quarant’anni dopo, il biglietto per godere degli spettacoli, incontri e concerti di Collisioni, in programma dal 13 al 16 luglio a Barolo, nell’incantevole cuore delle Langhe, in Piemonte, costerà 5 Euro. Unica eccezione: i 6000 biglietti (esauriti in quattro giorni) per il concerto di Bob Dylan, unica data italiana nel cinquantenario di Blowin’ in the wind.
Un ticket a prezzo “pop” perchè Collisioni, nato quattro anni fa su iniziativa del direttore artistico Filippo Taricco, non è tanto un festival letterario in senso classico, ma un esperimento di letteratura rock, un contenitore in cui letteratura, musica e cinema dialogano con l’obiettivo di coinvolgere e conquistare il pubblico più eterogeneo e vario possibile. A partire da una organizzazione di 500 persone su base volontaria, in cui ognuno dà il proprio apporto creativo professionale e di manodopera gratuitamente.
Tanti gli ospiti che nelle cinque piazze allestite a Barolo incontreranno il pubblico: Patti Smith che aprirà il suo tour nazionale in occasione del lancio del nuovo album Banga e Vinicio Capossela, lo scrittore americano Don DeLillo in una delle sue rare apparizioni e Boy George, Zucchero Sugar Fornaciari e Carlo Verdone (che ritireranno il premio Giovani Collisioni 2012), Luciana Littizzetto e Pupi Avati, gli autori di best seller David Sedaris e Richard Mason, i giornalisti Ezio Mauro e Mario Calabresi, solo per citarne alcuni.
E, naturalmente, Bob Dylan, che arriverà nelle Langhe con un seguito di 35 persone su un tourbus giallo a due piani. Il frutto della perseveranza di Filippo Taricco, che ha inseguito per quattro anni Barry Dickins, l’agente del menestrello del Minnesota. Fino al giorno in cui con un volo rigorosamente low cost Taricco arriva a Londra e sommerge Dickins di passione e parole per raccontare Collisioni e il sogno di avere Dylan a suonare in mezzo alle vigne. Un entusiasmo che ha fatto breccia: “Un giorno di marzo gli scrissi per fargli i complimenti per il tour in Sudamerica, dicendogli che capivo benissimo che Bob Dylan non poteva venire a Barolo a fare un concerto a prezzi popolari per i ragazzini, ma che la mia stima restava immutata. Poi arrivò la telefonata, con numero anonimo, di notte, in italiano. ‘Amico mio’. Era lui che mi confermava la disponibilità per la data speciale di Barolo. Al festival di letteratura Collisioni“.
Collisioni nasce soprattutto per i giovani: oltre 300 ragazzi arriveranno da tutta Italia per portare il loro contributo artistico alla manifestazione e per dare spazio ed espressione alle nuove generazioni, coinvolgendole per creare quel crocevia culturale che diventa formazione.
Il programma completo si trova sul sito http://www.collisioni.it
Da segnalare che il 16 luglio entreranno a Barolo solo le persone in possesso del biglietto acquistato per il concerto di Bob Dylan.
COLLISIONI
Barolo (Cn)
dal 13 al 16 luglio 2012
http://www.collisioni.it