“Gli Infedeli” di Emmanuelle Bercot, Fred Cavayé, Alexandre Courtes, Jean Dujardin, Michel Hazanavicius, Eric Lartigau, Gilles Lellouche

Chi è senza peccato scagli la prima offesa

Una pellicola a episodi, a tema, diretta da diversi registi, e costruita su una celebre coppia di attori. Sulla carta, un progetto che ricorda alcune perle del cinema degli anni Sessanta. Un collegamento richiamato poi dalla decappottabile rossa d’epoca che apre la pellicola o dalla musica e grafica dei titoli di testa. Ma i riferimenti finiscono qui.

Gli Infedeli (sette variazioni sul tema, tutte interpretate da Jean Dujardin e Gilles Lellouche, che si riservano inoltre la regia dell’ultimo capitolo) è infatti opera assolutamente contemporanea.

Lo è nel suo alternare la cinica ironia dei due protagonisti con uno sguardo a volte molto lucido su una triste e amara quotidianità di tante tipiche coppie borghesi di oggi, fatta di insoddisfazioni, frustrazioni e tanta menzogna. Ma anche nel non voler prendere in fondo una posizione sulla realtà che si vuol descrivere e raccontare. In questo capitolo conclusivo c’è un po’ tutto lo spirito del film, i suoi limiti e i suoi pregi. Il difetto maggiore dell’intera operazione è la continua alternanza tra farsesco e realistico. Alcuni brevi episodi sono puri e semplici sketch comici basati su un’unica idea, altri invece sono cortometraggi in cui si cerca di analizzare con uno sguardo lucido e non superficiale un tema come quello dell’infedeltà, delineandone con una certa precisione psicologica i protagonisti.

Dalla triste parabola di un maturo dentista che si invaghisce di una sua giovanissima paziente, alla coppia che in una notte rivelatoria si confida i rispettivi tradimenti. Passando per il tragicomico ritratto di un professionista, fuori città per un convegno, alla ricerca spasmodica di un fugace flirt (quest’ultimo è diretto da Michel Hazanavicius, grazie a lui Dujardin ha vinto l’oscar per The Artist). Un’umanità raccontata senza la pretesa di schieramenti, che deride ironicamente la debolezza umana, in tutte le sue personificazioni: dall’uomo manager, il marito fedele non per scelta ma per mancata occasione, lo sportivo, il bravo ragazzo, il latin lover con tanto di macchina rossa cabrio, fino all’appassionato di stranezze erotiche.

Tirando le somme la pellicola non inventa nulla di nuovo, semmai, fa un buon uso di quello che si ha, enfatizzando e ironizzando le situazioni.

Eppure, Fred e Greg alla fine di tutto una soluzione per non farsi beccare in flagrante l’avrebbero anche trovata.. basterebbe non tradire le proprie mogli…il condizionale rimane d’obbligo!

Titolo originale: Les infidèles
Nazione: Francia
Anno: 2012
Genere: Commedia
Durata: 109′
Regia: Emmanuelle Bercot, Fred Cavayé, Alexandre Courtes, Jean Dujardin, Michel Hazanavicius, Eric Lartigau, Gilles Lellouche

Cast: Jean Dujardin, Gilles Lellouche, Guillaume Canet, Lionel Abelanski, Fabrice Agoguet, Pierre Benoist, Violette Blanckaert, Sandrine Kiberlain, Geraldine Nakache, Aina Clotet
Produzione: JD Prod, Black Dynamite Films, Mars Distribution, M6 Films
Distribuzione: Bim Film
Data di uscita: 04 Maggio 2012 (cinema)