Esiste davvero il vero amore, quello eterno, o ha una scadenza?
Questa è solo una delle tante domande alle quali Verdone cerca di dare una risposta, sempre che parlando di amore si possa parlare di certezza
La storia di fondo è fin troppo semplice, Gilberto (Carlo Verdone) e Tiziana (Laura Morante) sono una coppia come ce ne sono tante e hanno una figlia: Marta. Tra loro manca il dialogo.
Il film, in apertura, ci fa conoscere il nostro protagonista mentre partecipa ad uno “speed-date”, una sorta di appuntamento al buio in cui si hanno a disposizione tre minuti per la ricerca di un partner.
Subito dopo lo si ritrova a cena con la famiglia, quando suona il campanello della porta: sono due carabinieri che notificano a Gilberto una convocazione in questura per l’indomani mattina.
Accompagnato dalla moglie in caserma, ritrova i partecipanti alla serata cui aveva clandestinamente partecipato e si scopre il motivo della chiamata: la scomparsa di Stella, una ragazza presente a quella serata.
Molto divertente la scena dell’interrogatorio dell’ imbarazzatissimo Gilberto, alla presenza della moglie.
Che lo allontana da casa.
Gilberto si ritrova così costretto a fare le valige e ad andare a vivere a casa di una coppia di amici.
E il film va avanti tra situazioni imbarazzanti e colpi di scena e si scopre che Tiziana ha l’amante e che il nostro protagonista è pronto ad innamorarsi.
Di fronte allo schermo, inevitabilmente lo spettatore è spinto a porsi molte domande, probabilmente frutto di dubbi quotidiani.
Un rapporto d’amore può durare per sempre?
In una storia d’amore si ritrova sempre il desiderio di tradire?
Verdone non da vere e proprie risposte, probabilmente perché non esistono.
La soluzione che ci propone è infatti una strategia, una tattica per vivere l’amore.
Nel film, Carlo Verdone racconta i nostri segreti, le nostre paure, le nostre manie.
E lo fa alla sua solita maniera: con un tocco di ironia dolce e leggera.
Metodologia già collaudata nel suo scorso lavoro: Ma che colpa abbiamo noi, dove è facile percepire una certa distanza da quella commedia “coatta” che ha caratterizzato gran parte della sua produzione.
Solitamente il regista romano rappresenta i personaggi femminili in conflitto con se stessi, donne nevrotiche con le loro piccole grandi ossessioni, Laura Morante e Stefania Rocca probabilmente sono le uniche donne dei film di Verdone che non hanno, nelle loro manie, il centro del loro personaggio.
L’amore è eterno finché dura è una commedia sulla ricerca dell’amore: chi l’ha trovato, chi l’ha perso, chi aspetta ancora di trovarlo e intanto lo cerca..
E nel frattempo il pubblico si riconoscerà nuovamente
Titolo originale: L’amore è eterno finchè dura
Nazione: Italia
Anno: 2003
Genere: Commedia
Regia: Carlo Verdone
Sito ufficiale: www.lamoreeeternofinchedura.it
Cast: Carlo Verdone, Laura Morante, Stefania Rocca
Produzione: Vittorio Cecchi Gori
Distribuzione: Medusa
Data di uscita: 20 Febbraio 2004
