Concorso
Parigi 1969. Un gruppo di giovani, in pieno spirito rivoluzionario e post-sessantottino, passa le proprie giornate a scoprire gli eccessi della droga, fra intrecci amorosi e impegno politico. Figli di una fragile esistenza e di una cultura che ne ingabbia i propositi. Venezia applaude il ritorno di Garrel.
Nonostante la lunga durata (tre ore) e il tema affrontato – ancora una volta il ’68 – il film di Philippe Garrel è uno dei migliori visti finora in questo Festival. Ciò la dice lunga sui propositi di rinnovare le tematiche ed eliminare la patina di vecchiume che sembra aver colpito irrimediabilmente queste manifestazioni.
Les Amants règuliers è essenziale, talvolta didascalico, mai banale. In una sola parola, bello.
Ottime le prove dei due protagonisti: Louis Garrel (figlio di Philippe e già Dreamers di Bertolucci) e Clotilde Hesme. Girato in bianco e nero, supportato da una splendida fotografia, il film si divide in tre parti, tre didascalie che ne compongono il senso. Un mosaico in cui si ricostruiscono le nevrosi di un’epoca, i gesti con le parole, le convinzioni con le paure.
Discepolo di Truffaut e di Godard (lo stesso Garrel non nasconde la loro influenza in alcune scene) il regista torna a Venezia dopo aver conquistato il Leone d’argento nel ’91 con J’entands plus la guitar.
Subito balza alla mente il paragone con Bertolucci, citato nel film, e al diverso modo di raccontare la rivoluzione.
Pudica l’immagine di Garrel, appare sobria e distaccata. Mai un seno scoperto, né volgarità gratuite e pretestuose a sovraccaricare la visione.
A differenza dei sognatori bertolucciani che, invece, vivono un sessantotto carico di perversioni edipiche più che rivoluzionarie.
Il cinema ha il compito di ricordare quelle tematiche che rischiano altrimenti l’oblio. E il sessantotto, secondo Garrel, occupa sempre meno spazio nella mente dei giovani.
Ma basta davvero un film a ricordare come eravamo?
Les amants réguliers
Titolo originale: Les amants réguliers
Nazione: Francia, Italia
Anno: 2005
Genere: Drammatico
Durata: 178′
Regia: Philippe Garrel
Sito ufficiale:
Cast: Louis Garrel, Clotilde Hesme, Julien Lucas, François Toumarkine
Produzione:
Distribuzione:
Data di uscita: Venezia 2005
