“Het Zusje van Katia (Katia’s Sister)” di Mijke de Jong

Una famiglia diversa

Concorso Internazionale
Una giovane ragazzina tredicenne vive insieme alla madre e alla sorella Katia. La loro non è una famiglia convenzionale: la madre è alcolizzata e per guadagnarsi da vivere fa la prostituta, la figlia diciassettenne Katia, insofferente all’ambiente casalingo, decide di intraprendere la carriera di ballerina in locali notturni, mentre alla figlia minore spetta l’arduo compito di tenere insieme la famiglia.

La sorella di Katia (è in questo modo che si presenta a tutti la ragazzina) è tenera, sensibile, innocente e apparentemente incosciente. Vive in una piccola casa ad Amsterdam, va a scuola, come tutti i suoi coetanei, ma a differenza di questi deve badare alla propria famiglia con un coraggio e una maturità non propri alla sua età. La madre, continuamente essente, si sente stretta in questo ruolo che non le appartiene e sfoga nelle due figlie le sue continue tensioni e frustrazioni. Katia, adolescente ribelle, crede nell’amore. La bella ragazza decide di mettersi nelle mani di un giovane coetaneo italiano in vacanza in Olanda. Quando il ragazzo torna in Italia, Katia pensa al modo più facile e rapido per guadagnare dei soldi e raggiungerlo in Italia, mentre il giovane se ne torna tra le sicure braccia della fidanzata.

Katia non reagisce bene alla verità e, disillusa, decide di fare la ballerina in un locale di lap-dancer, dove troverà ad aspettarla un turbine di droga e di clienti non solo interessati alla danza. La madre non riesce a sopportare un altra delusione e decide di lasciare da sole le due figlie andandosene di casa. Ma la sorella di Katia non si perde d’animo, è lei a diventare l’asso portante della casa, è lei che con il suo coraggio riuscirà, in qualche modo, a ricompattare la famiglia.

La perdita dell’innocenza, l’instabilità dei sentimenti e l’insicurezza verso i cambiamenti si fondono nelle tre protagoniste, diverse tra loro ma legate da uno strano affetto. La madre è ferita dalle sue esperienze, la figlia maggiore, delusa, decide di non affrontare la quotidianità e si rifugia in un ambiente perverso, mentre la più piccola è l’unica ad avere un pò di fiducia nella società e con la bontà cerca di non perdere il suo ottimismo. E sono proprio la sua purezza e la sua innocenza a prevalere su una città in cui la prostituzione viene vista come una normale attività

Attraverso lo sguardo di Lucia (questo si scoprirà essere il nome della ragazzina, pronunciato solo una volta) le cose vengono viste e interpretate in maniera differente da come appaiono, lei dimostra come si possa essere forti e non farsi coinvolgere in un ambiente che non appartiene alla propria natura.

HET ZUSJE VAN KATIA
2007 – 35 mm – Colore – 85′
Regia : Mijke de Jong
Interpreti: Betty Qizmolli, Julia Seykens, Olga Louzgina

Foto a cura di Valentina Greggio Copyright © NonSoloCinema.com