E’ stata inaugurata ieri, alle 18.30 a Palazzo Trevisan (presso il Centro Universitario) in via Zabarella 82, la mostra di arte contemporanea che da quindici anni porta a Padova una selezione nazionale delle più attuali proposte di artisti under 35.
La manifestazione QUOTIDIANA 09 è arrivata alla sua quindicesima edizione e segna un importante appuntamento con l’arte contemporanea under 35, rientrando, da quest’anno, in Italia creativa, progetto per la promozione e il sostegno della giovane creatività italiana a cura del Dipartimento per le Politiche Giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri e in collaborazione con GAI, l’Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani.
Il progetto si divide in quattro sezioni: Q. Esposizione, Q. Aperta, Q. a Parole, Q. a Convegno. Q. Esposizione: Sono 25 i giovani artisti che avranno l’occasione di mostrare le loro creazioni al pubblico; selezionate attraverso un concorso tra 180 candidati, occuperanno, con le loro opere d’arte, le luminose aule del Palazzo Trevisan (sede del Centro Universitario), in via Zabarella 82, zona centralissima.
Il progetto, a cura di Teresa Iannotta e Stefania Schiavon, è stato concepito come “percorso educativo per costruire nei cittadini una coscienza dell’arte contemporanea: uno spazio in cui la città riconosca e accolga l’arte di domani.”
Ma veniamo alle opere: i criteri di selezione sono stati molto interessanti, a detta di Teresa Iannotta, la quale ha rilevato che il segno del contemporaneo si manifesta nella sobrietà: niente di scioccante, niente più “bum”,ma qualcosa faccia riflettere, più che stupire. Dice la giovane curatrice: “ Tutti i lavori parlano del nostro periodo, offrendo una visione delicata di un momento delicato. Vige l’antiretorica e l’amore per la leggerezza nell’affrontare temi duri come la religione, il sesso, la crisi, l’altro.”
Delicata visione, anche un po’ amara, ma non cinica: un esempio per tutti è quello di Samantha Casolari, artista italiana che vive a New York che ci mostra un volto della crisi attraverso le “small town America”, piccoli paesi degli Stati Uniti che sono cresciuti e si sono sviluppati intorno alle grandi corporation. Nella fattispecie vi sono alcuni scatti presi a Wilmington, nell’Ohio, principale sede di smistamento del traffico domestico DHL; a dicembre 2008 la compagnia chiude provocando uno shock nell’economia della piccola comunità, che viveva di quello: ecco allora che la Casolari scatta il volto del manager che, secondo la Iannotta “parla da solo”, oppure quello di una madre di famiglia che è appena stata licenziata (anche questo piuttosto eloquente). Fra questi 25 ne verrà selezionato uno per partecipare alla biennale Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo che si terrà a Skojpe nel settembre di quest’anno.
La mostra seguirà i seguenti orari: tutti i giorni dalle 9 alle 19; dal 7 maggio al 30 giugno.
Q. Aperta a cura di Camilla Seibezzi, presenta “Things Faling Apart”, installazione site specific, da Ponte dei Tadi a Ponte delle Torricelle, l’inaugurazione sarà il 20 maggio. La Seibezzi afferma di aver lavorato duramente per scegliere le installazioni:“ in questa sezione il passante diviene fruitore di uno spazio adibito all’arte contemporanea, senza sceglierlo volontariamente come in un museo, il che rappresenta una sfida per noi curatori”. Le installazioni sono ad opera di un artista tedesco riconosciuto a livello internazionale: Andreas Golinski.
Q. a Parole: la città incontra artisti, curatori e critici con appuntamenti settimanali durante tutto il mese di giugno, il primo appuntamento è previsto per il 4 giugno.
Q. a Convegno Un momento di riflessione per rispondere all’esigenza di rinnovamento e sviluppo di nuove strategie culturali con ospiti internazionali; in programma per l’autunno 2009.
QUOTIDIANA 09
7 maggio-30 giugno 2009
Palazzo Trevisan, Centro Universitario
Via Zabarella 82 – Padova
tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00