“X-MEN LE ORGINI: WOLVERINE” di Gavin Hodd

Artigli di adamantio e canottiera per Wolverine

È ormai una tradizione, consolidata, cinematografica mostrare il prequel dei supereroi, la loro genesi e la loro evoluzione, chi e cosa, insomma, li ha portati a sviluppare i loro poteri.
Arriva ora sugli schermi X-Men le origini: Wolverine, dopo X-men, del 2000, X2, del 2003, X-Men: Conflitto finale, del 2006, il regista Gavin Hood (Rendition) narra le gesta di Wolverine (Hugh Jackman, sempre convincente nella parte) dalle sue origini.

Gli X-Men danno il titolo a una serie di fumetti della Marvel: sono un gruppo di supereroi mutanti, creati da Stan Lee e Jack Kirby oltre quarant’anni fa. Il personaggio di Wolverine è arrivato alcuni anni dopo la nascita degli altri X-Men, diventandone poi un componente fisso.

Wolverine è un supereroe diverso da tipi come Batman o Superman, per connotazioni psicologiche più profonde, per problematiche esistenziali da cui è turbato, per il rapporto amore-odio con il fratello, sua nemesi; questo personaggio si porta dietro sofferenza e conflitti, è costretto a rivelarsi da agenti esterni.
Il regista, mediante l’utilizzo di flashback, che vengono amalgamati a sequenze di avventura, azione ed emotività (ma che lasciano il fiato allo spettatore), ricostruisce il percorso di due fratelli Logan/Wolverine (nato con il nome di James Howlett, interpretato da Jackman) e Victor Creed (Liev Schreiber).

Due fratelli diversi, in cerca di pace il primo, assetato di violenza il secondo, i due hanno scoperto di avere un legame di sangue solo nell’adolescenza, quando un episodio drammatico ha fatto conoscere a Logan la manifestazione della sua rabbia: artigli che emergono dalla carne come punte affilate. I due ragazzi fuggono da casa, sviluppando nei secoli un legame fortissimo. Come guerrieri indistruttibili combattono dalle Guerre di Secessione al Vietnam, fino a che vengono reclutati da Stryker (Danny Huston), che sta formando una squadra di mutanti come un para-esercito.
Ma Logan non condivide la brutalità di Stryker, e decide di andarsene lasciando Victor alla sua personale crudeltà e vivendo per sei anni una vita tranquilla in Canada; ma l’ennesimo evento tragico, quasi da epopea greca, della sua vita gli piomba addosso facendolo diventare Wolverine: subisce una mutazione, trasformandosi in una macchina da guerra, con iniettate in corpo massicce dosi di adamantio.

La vita di Logan e Victor si incrocia a quella di altri mutanti, le cui sfaccettature sono raffigurate con grande ironia in questa pellicola; tra questi ci sono l’efficentissimo Wade Wilson, che sarà conosciuto come Deadpool, il mercenario con la bocca (Ryan Reynolds); Bradley, in grado di controllare e manipolare l’elettricità (Dominic Monaghan, il Charlie di Lost, nonché il Meriadoc Brandibuck della trilogia Il signore degli anelli); John Wraith con il potere del teletrasporto (Will.i.am); Agente Zero un esperto segugio (Daniel Henney); e soprattutto Gambit, che in realtà si chiama Remy LeBeau (Taylor Kitsch), il supereroe degli X-Men dotato di più charme e incanto con le sue doti di dare energia cinetica agli oggetti, personaggio che ammalierà il pubblico.

Gavin Hood è riuscito a gestire un personaggio complesso come Wolverine, mantenendo una regia lineare che si increspa alla fine, scadendo un po’ troppo nello scontato, ma i dialoghi sanno essere anche simpatici, nonostante alcune battute epiche che echeggiano di esasperato.
X-Men le origini: Wolverine, girato tra l’Australia e la nuova Zelanda, è una pellicola dotata di un’esplosiva dinamicità, in cui l’interpretazione dei protagonisti va a costituire uno sconto di pena su alcune parti facilmente prevedibili o sequenze di “già visto”.

Titolo originale: X-Men Origins: Wolverine
Nazione: U.S.A.
Anno: 2009
Genere: Azione, Fantastico, Fantascienza
Durata: 120′
Regia: Gavin Hood
Sito ufficiale: www.x-menorigins.com

Cast: Hugh Jackman, Ryan Reynolds, Liev Schreiber, Dominic Monaghan, Lynn Collins, Danny Huston, Daniel Henney, Taylor Kitsch
Produzione: Dune Entertainment, Marvel Enterprises, Twentieth Century-Fox Film Corporation
Distribuzione: 20th Century Fox
Data di uscita: 29 Aprile 2009 (cinema)