Massimo Tria
“Ljuksemburg, Ljuksemburg” di Antonio Lukic
Lubny, cittadina dell’Ucraina centrale. Vasja e Mykola, due gemelli dai tratti somatici piuttosto buffi e pronunciati, non rappresentano il tipico modello di abitante ucraino...
“L’uomo più felice del mondo” di Teona Mitevska
Sarajevo dei nostri giorni. Città in buona parte ricostruita, ma le anime e le ferite di chi trent’anni fa ha subito le violenze della...
Karlovy Vary 56. Premi e Considerazioni Finali
Anche questa 56esima edizione del festival ceco è giunta a conclusione, ha dichiarato i suoi vincitori e ci permette di fare alcune considerazioni finali.
Dopo...
“Art Talent Show” di Tomas Bojar, Adela Komrzy, Proxima
Ogni anno l’Accademia delle Belle Arti di Praga organizza degli esami di ammissione che hanno molto poco di tradizionale, come è giusto che sia...
“Fucking Bornholm” di Anna Kazejak
Due fratelli e le rispettive compagne si muovono dalla Polonia per qualche giorno di ferie sulle coste dell’isola danese di Bornholm, dove vorrebbero rilassarsi,...
Karlovy Vary, tre documentari pandemici: “Provincial Hospital”, “Another Spring” e “Zoo Lock Down”
Mentre scriviamo speriamo ovviamente di essere usciti dalla fase più acuta della pandemia, o almeno di non dover incappare in ulteriori lockdown o sperimentare...
“The Word” di Beata Parkanova
Il 1968 non è stato proprio il periodo più tranquillo per la Cecoslovacchia, tanto più per i professionisti dai saldi principi come il notaio...
Karlovy Vary 56. Di nuovo al suo posto, pronto a sorprenderci
Il festival di Karlovy Vary, dopo aver spostato l’edizione 2021 ad agosto per venire incontro ai capricci di Cannes, torna a svolgersi nello slot...
“Rhino (Nosorih)” di Oleh Sencov
Nell’Ucraina dei primi anni Novanta era particolarmente complicato farsi largo in un mondo senza regole in cui i vecchi principi sovietici non valevano più...
“Mama, I’m Home” di Vladimir Bitokov
Siamo a Nal’chik, nel sud della Federazione Russa: “provincia” è dir poco. I servizi e le comodità sono molto discutibili, e se...