È il festival di film su temi LGBTQI+ (la sigla si allunga di anno in anno, ma è chiaro ormai a tutti che cosa significhi) più famoso in Italia e uno tra i primi al mondo; quando fu fondato, 38 anni fa da Giovanni Minerba e Ottavio Mai, il contesto era da autentici pionieri.
La Mole Antonelliana risplende di notte illuminata dall’aquilone arcobaleno simbolo del festival, che si svolge proprio lì sotto, al Cinema Massimo. L’edizione 2023 si svolge tra il 18 e il 23 aprile, diretta da Vladimir Luxuria, artista ed ex deputata foggiana, confermata nell’incarico anche per i prossimi tre anni.
Il programma del festival alterna film, divertimento e intrattenimento con numerosi ospiti: Alessia Crocini, presidente dell’Associazione Famiglie Arcobaleno; Kodo Nishimura, monaco buddhista di Tokyo, detto “il monaco con i tacchi”; Rosa Chemical, artista piemontese che ha partecipato all’ultimo Festival di Sanremo; Fioretta Mari, nota insegnante di dizione e recitazione; le cantanti Paola & Chiara, anch’esse di ritorno dal Festival di Sanremo; il nuotatore, modello e attore Alex Di Giorgio; Priscilla, la Drag Queen italiana più famosa al mondo, Giancarlo Commare, con il suo musical “Tutti parlano di Jamie”. E poi ancora molti altri, tra i quali il noto professore di fisica e divulgatore scientifico Vincenzo Schettini e il bravissimo “piccolo chimico tiktoker” Marco Martinelli.
Ma soprattutto più di 50 film, 9 anteprime mondiali, 4 internazionali, 3 europee e 41 italiane.
Film di apertura è Chrissy Judy, opera prima di Todd Flaherty. Tra gli altri: Punch, di Welby Ings; in concorso il meraviglioso Arrête avec tes mensonges di Olivier Peyon; il doc Desperate souls, Dark City and the Legend of Midnight Cowboy, di Nancy Buirski.
Il Lovers Film Festival è realizzato dal Museo Nazionale del Cinema di Torino e si svolge con il contributo del MiC, della Regione Piemonte e del Comune di Torino.