“Satira politica, metafora della modernità”: così, nell’ormai lontanissimo 2006, si scriveva su questa medesima testata di “Fascisti su Marte”, il film di Corrado Guzzanti che ironizzava sul passato per raccontare l’attualità dell’Italia di allora.
Difficile che il regista sud coreano Bong Joon-ho – fattosi conoscere dal grande pubblico soprattutto con il film “Parasite” (Palma d’Oro al festival di Cannes 2020) – abbia mai sentito parlare di Guzzanti, men che meno che abbia visto quel film. Eppure in Mickey 17 per molti aspetti lo spirito è ancora lo stesso della pellicola italiana del 2006. Bong Joon, che ha scritto e diretto questa pellicola, non smentisce la sua fama, anzi la rafforza, grazie anche a un budget stellare, effetti speciali stratosferici e un cast internazionale.
Adattamento cinematografico del romanzo del 2022 Mickey7 di Edward Ashton, questa satira tragicomica ci immerge in un futuro distopico dove Kenneth Marshall (Mark Ruffalo), un riccone esaltato con ciuffo ribelle (ogni riferimento a persone e fatti reali non è affatto casuale) con tanto di moglie megera, Ylfa (Toni Collette), raccoglie una massa di diseredati della terra per farne l’equipaggio “sacrificabile” di una navicella spaziale destinata a colonizzare il gelido, sconosciuto e misterioso pianeta di Niflheim.

L’eroe per caso della ciurma è Mickey Barnes (Robert Pattinson) il più sacrificabile di tutti, maldestro e perdente, ripetutamente destinato a esperimenti estremi dove invariabilmente muore e viene rimpiazzato da un clone identico al precedente, realizzato con una stampante 3D. Di morte in morte, di clone in clone, si arriva al Mickey numero 17, che riesce persino a vivere una storia d’amore e a non morire quando finisce sottozero. La presa di coscienza, individuale e collettiva, è la svolta che cambia (proprio come in Fascisti su Marte) il corso della storia e il destino del 17, che non porterà mai più sfortuna.
Presentato in anteprima mondiale fuori concorso al festival del cinema di Berlino 2025, questo film, da non perdere per gli appassionati del genere e ottimo da vedere per tutti, sarà nelle sale italiane dal 6 marzo 2026.