Nella scia di film ispirati da fatti veri – seppur adattati per il grande schermo – The Woman King esplora l’epica storia delle guerriere Agojie: un esercito di seimila donne che tra il 1700 e la fine del 1800 contribuirono a far diventare ricchissimo e potente il Regno del Dahomey (all’interno dell’attuale Benin), in Africa Occidentale, dove si svolge la storia, ambientata nel 1823.
La Premio Oscar Viola Davis è Nanisca, comandante in capo delle Agojie, invincibili guerriere che non compongono solo la guardia reale del re Ghezo (John Boyega), ma un vero e proprio potente esercito nell’esercito. Vivono accanto al palazzo reale, in un quartier generale che è anche campo di addestramento per future combattenti, come la testarda Nawi (la giovane rivelazione Thoso Mbedu) che, avendo rifiutato un matrimonio combinato dal padre adottivo, viene consegnata dalla famiglia “per servire il grande Regno del Dahomey”.

Il durissimo percorso di formazione fisica e psicologica serve per mettere alla prova non solo la resistenza fisica, ma creare un gruppo di donne in grado di combattere unite contro qualsiasi nemico, senza timore di sacrificarsi per il bene delle compagne o del proprio regno. Aiutata dal suo braccio destro Amenza (Sheila Atim), con cui Nanisca divide un doloroso segreto, e Izogie (Lashana Lynch), la non più giovane Nanisca partecipa in prima persona all’addestramento, carismatica e severa, attenta a cogliere segni di debolezza o di eccessivo protagonismo tra le file delle giovani reclute. Che saranno chiamate sul campo di battaglia molto presto a difendere il regno da nemici che arrivano un po’ da tutte le parti.
Gina Prince-Bythewood (La vita segreta delle api), mescola abilmente dramma e azione, anche se il film non è sempre storicamente accurato rispetto al vero ruolo delle spietate Agojie.
Le scene d’azione sono spettacolari, i costumi di Gersha Phillips colorati e straordinari (e basati sui disegni degli esploratori di metà Ottocento) , e le scenografie di Birrie le Roux e Di Sole competono per bellezza con i paesaggi africani.

Se la storia ha qualche cedimento in un plot secondario che riguarda il passato di Nanisca, la rappresentazione di queste donne fortemente determinate a non mollare mai non è solo una celebrazione delle guerriere, ma un inno a tutte le donne: che in questo film sono donne eccezionali e non supereroine.
Viola Davis è straordinaria e domina lo schermo fin dalla sua prima apparizione a capo delle sue Amazzoni del Dahomey, silenziosa e letale mentre guida un attacco contro il nemico. Come tutto il cast, la Davis si è sottoposta a mesi di duro allenamento prima dell’inizio delle riprese in Sud Africa: le attrici hanno infatti girato senza controfigure e stunt circa il 90 per cento delle scene dei coreografici combattimenti.
Durante il tempo delle conquiste dei territori circostanti, le Agojie venivano considerate più coraggiose degli uomini. E più crudeli. Una verità che nel film viene sacrificata a favore di una versione più edulcorata: qui le Agojie si oppongono al commercio di schiavi, e anzi, gli schiavisti brasiliani, alleati del regno di Oyo, sono i nemici da sconfiggere. Nella realtà le Amazzoni del Dahomey compivano incursioni nei regni vicini per fare prigionieri da vendere come schiavi. Il Regno del Dahomey era ricchissimo proprio grazie agli accordi dei re con gli schiavisti inglesi, francesi e americani che commerciavano schiavi attraverso l’Atlantico.
Da una idea dell’attrice e produttrice Maria Bello, scritto da Dana Stevens e con la splendida fotografia di Polly Morgan, The Woman King ha un cast quasi interamente di attrici e attori africani e afroamericani.
Visivamente molto bello, in grado di coinvolgere emotivamente lo spettatore senza rinunciare all’intrattenimento in nessun momento dei 135 minuti di durata, The Woman King va visto al cinema nella pienezza del grande schermo.
The Woman King
Regia:Gina Prince-Bythewood
Attori:Viola Davis, Hero Fiennes Tiffin, Lashana Lynch, Sheila Atim, John Boyega, Thuso Mbedu,
Paese: USA, Camerun
Durata:135 min
Sceneggiatura: Gina Prince-Bythewood, Dana Stevens
Fotografia:Polly Morgan
Distribuzione: Warner Bros. Entertainment Italia
Sito ufficiale: https://www.thewomanking.movie/
Uscita: 1 dicembre 2022 (cinema)