“La truffa dei Logan” di Steven Soderbergh

Channing Tatum, Riley Keough and Adam Driver Credit: Michael Tacket / Fingerprint Releasing | Bleecker Street

Due fratelli in bolletta, un colpo milionario, un esperto in esplosioni, molta azione e umorismo. Dopo circa cinque anni sabbatici dedicati a progetti televisivi (e prima di girare Unsane con un iPhone), il Premio Oscar Steven Soderbergh torna sul grande schermo con una spumeggiante commedia ricca di colpi di scena, che strizza l’occhio alla serie Ocean’s. Lo scombiccherato piano dei fratelli Logan, però, è ambientato nella working class del West Virginia, senza il denaro e la tecnologia di Las Vegas. Non si comprendono  il ritardo di quasi un anno nella distribuzione in Italia e l’infelice titolo italiano  (l’originale è Logan Lucky ). Restano comunque due ore di sano divertimento targato Soderbergh.

Channing Tatum è Jimmy Logan, padre divorziato (da Katie Holmes) con una gamba non perfettamente efficiente a causa di un vecchio incidente sportivo, e per questo motivo viene licenziato dall’impresa in cui lavora. Divide una modestissima casa con il fratello Clyde (Adam Driver) barista con una protesi al braccio e qualche problema di relazione sociale. Non sono delinquenti professionisti, ma persone semplici con un sacco di problemi di soldi. Sullo sfondo, ancora una volta, un’America impietosa verso chi non ha un cospicuo conto in banca.

Dopo un affare andato in fumo con un losco tizio (irriconoscibile Seth McFarlane con barba, ricci e accento inglesissimo) e nel tentativo di risollevare le sorti della famiglia, i fratelli Logan, aiutati dalla sorella Mellie (Riley Keough), parrucchiera dallo spirito indomabile,  si organizzano per mettere a segno una rapina alla Charlotte Motor Speedway, durante la leggendaria gara di auto Coca-Cola 600. Il folle piano di derubare una organizzazione come la NASCAR viene meticolosamente preparato da Jimmy e Clyde. Ma ci vuole uno specialista.

Ed è qui che entra in scena lui. Daniel Craig, come non l’avete mai visto, taglio a spazzola e biondissimo, un lato comico insospettabile. Per realizzare il piano i fratelli Logan hanno bisogno dell’aiuto dell’esperto in esplosioni – nomen omen – Joe Bang. Peccato che due piccoli ostacoli si frappongano al loro piano: il primo è che Joe Bang è in prigione. Il secondo che vuole che anche i suoi due imbranati fratelli Sam e Fish (Brian Gleeson e Jack Quaid) gli guardino le spalle. Quindi occorre organizzare una evasione, e coinvolgere gli strambi montanari con precedenti per droga.

Tutti ai loro posti, la rapina si fà, i sacchi si riempiono di soldi. Però che Soderbergh sarebbe se fosse solo un perfetto piano criminale portato a termine con successo? E infatti quando il il traguardo è lì a portata di mano, ci si mette di mezzo la tenace agente dell’FBI Sarah Grayson (Hilary Swank) che, fiutato il colpo, continua a ficcare il naso sulla scena del crimine.

Il finale non lo sveliamo, ma siamo certi che non vi deluderà, cosi come la eccellente colonna sonora con molto rock del Sud degli States.

Un consiglio: chi può approfitti delle proiezioni in lingua originale (magari con i sottotitoli…):  Daniel Craig con smaccato accento del Sud degli Stati Uniti è veramente imperdibile.

La truffa dei Logan
Titolo originale: Logan Lucky
Nazione: USA
Anno: 2017
Durata 119′
Regia: Steven Soderbergh
Cast: Channing Tatum, Adam Driver, Daniel Craig, Riley Keough, Seth MacFarlane, Hilary Swank, Brian Gleeson, Jack Quaid
Sito Ufficiale: http://loganluckymovie.com/
Data di Uscita: 31 maggio (cinema)